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Che cos'è la 'sindrome del tramonto' e perché è frequente nella demenza?

Talvolta si usa il termine sundowning (sindrome del tramonto) per descrivere una tendenza delle persone con demenza a diventare più confuse nel tardo pomeriggio e di notte.Per cominciare, dovrei sottolineare che il termine sundowning è eccessivamente...

Le storie dei caregiver sulle esperienze mediche aumentano la consapevolezza

Cara Carol: "Sostituire il termine 'caregiver' con 'partner di cura' aiuta a preservare la dignità", hai scritto a proposito dei medici quando parlano agli anziani. Ecco la mia storia: mi sono seduta nello studio di un medico con il mio padre di 90 anni...

Confermato primo caso di demenza da trauma cerebrale ripetitivo in una atleta australiana

I ricercatori della Australian Sports Brain Bank (ASBB) hanno riferito la prima diagnosi mondiale di encefalopatia traumatica cronica (CTE) in una atleta donna. Con il consenso della famiglia, è stata fatta la diagnosi sul cervello di Heather Anderson...

Studio suggerisce che l'allenamento di resistenza può prevenire o ritardare l'Alzheimer

L'esercizio fisico regolare, come l'allenamento di resistenza, può prevenire il morbo di Alzheimer (MA) o almeno ritardare la comparsa dei sintomi, e funge da terapia semplice e conveniente per i pazienti di MA. Questa è la conclusione di uno studio (1)...

Carenza di sonno riduce i benefici cognitivi dell'attività fisica

L'attività fisica regolare può proteggere dal declino cognitivo mentre invecchiamo, ma questo effetto protettivo può essere ridotto per le persone che non dormono abbastanza, secondo un nuovo studio di ricercatori dell'University College di Londra.Lo...

Come usare la musica per riconnettersi a un paziente con demenza

Come scrisse Hans Christian Andersen, "dove le parole falliscono, la musica parla".Nelle fasi avanzate del morbo di Alzheimer (MA) e di altri tipi di demenza, i pazienti possono non essere in grado di comunicare verbalmente, il che può ostacolare le...

Come gestire i farmaci quando si tratta di demenza

Nei miei ultimi due articoli, ho esaminato le strategie di base per la memoria e gli aiuti alla memoria, due modi per migliorare la memoria e le attività quotidiane. La gestione dei farmaci, tuttavia, è così fondamentale per la salute della persona amata...

Livelli fluttuanti di colesterolo e trigliceridi legati ad un aumento del rischio di demenza

Le persone anziane che hanno livelli fluttuanti di colesterolo e trigliceridi possono avere un rischio più elevato di morbo di Alzheimer (MA) o di una demenza correlata, rispetto alle persone che hanno livelli costanti, secondo nuove ricerche pubblicate...

Prenderti cura dei denti può fare bene al tuo cervello

La cattiva salute dentale è legata al declino del volume del cervello.Prendersi cura dei denti potrebbe essere legato a una migliore salute del cervello, secondo uno studio pubblicato il 5 luglio 2023 su Neurology®. Lo studio ha scoperto che la malattia...

La demenza non è la fine dell'apprendimento

Le persone con demenza mantengono una capacità di imparare cose nuove nonostante la loro malattia. Questa è la conclusione di una tesi di dottorato recentemente presentata all'Università di Linköping. Le sue scoperte sfatano la convinzione generale che le...

Tieni il paziente anziano con Alzheimer nel giro piano di cura-attività

Quali sono le sfide della prima generazione nell'ambiente 'generazione sandwich'?La prima generazione nell'ambiente 'generazione sandwich' è il genitore o il parente che vive e viene curato in casa dal figlio adulto, e il nipote o i nipoti. Cosa sente...

Malattia comune del sangue collegata a protezione dall'Alzheimer

blood cells 19252I ricercatori della Stanford Medicine hanno scoperto che una condizione comune del sangue, associata a diverse malattie, può avere un effetto protettivo dal morbo di Alzheimer (MA). Nella condizione, chiamata 'ematopoiesi clonale di potenziale...

Dove è il 'senso del sé' nel cervello?

Ti sei mai chiesto dove vive nel tuo cervello quel personaggio interessante chiamato 'io'? Josef Parvizi MD/PhD, medico-scienziato della Stanford Medicine, ha delle informazioni.Anche se il suo teschio fosse trasparente, vedresti poco nel cervello di...

Pazienti con Alzheimer e demenza hanno rischio doppio di morte dopo terapia intensiva

ADRD patients discharged post ICUUno studio apparso sull'American Journal of Critical Care ha scoperto che gli anziani con Alzheimer o altra demenza avevano molte meno probabilità di essere dimessi dopo la terapia intensiva e avevano quasi il doppio del rischio di morte nello stesso mese di...

ChatGPT può essere utile per combattere isolamento sociale e solitudine negli anziani con MCI

I progressi recenti nell'intelligenza artificiale - in particolare gli strumenti di conversazione come ChatGPT - hanno un grande potenziale per affrontare le questioni della solitudine e dell'isolamento sociale in queste popolazioni di...

Digiuno intermittente potrebbe aiutare il cervello a combattere l'Alzheimer

Man mano che la popolazione mondiale invecchia, il morbo di Alzheimer (MA) diventa sempre più comune. Il MA è la forma di demenza più diffusa. 'Demenza' è un termine usato per descrivere una serie di sintomi legati al declino della funzione cerebrale...

Progettato metodo per rimuovere gli aggregati proteici dalle cellule

synthetic cellular export systemDegli aggregati di proteine si accumulano durante l'invecchiamento e sono legati a malattie neurodegenerative come Alzheimer, Parkinson o Huntington. Uno studio descrive un nuovo approccio progettato che rende gli aggregati proteici suscettibili a...

Quantità maggiore di muscoli magri potrebbero proteggere dall'Alzheimer

Alti livelli di muscolo magro potrebbero proteggere dal morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio ampio pubblicato su BMJ Medicine. Ma sono necessarie ulteriori ricerche per districare i percorsi biologici sottostanti, insieme alle implicazioni cliniche...

Cellule glia controllano l'elaborazione parallela della memoria

glial control of parallel memory processingQuando si mostra a un topo un'immagine che oscilla da sinistra a destra, inizialmente non riesce a seguirla bene, ma dopo un addestramento, la ricerca diventa più accurata. (Fonte: ©Kanaya et al)Ricercatori dell'Università di Tohoku (Giappone) hanno...

Creazione memoria e comportamenti ansiosi: alla base un meccanismo comune

Un nuovo studio eseguito alla Sapienza di Roma ha osservato i meccanismi con cui il sistema immunitario e il sistema nervoso centrale comunicano per regolare importanti funzioni cerebrali come l’apprendimento e i comportamenti ansiosi. I risultati aprono...

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Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

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Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

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Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

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I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

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La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

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Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

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22.07.2022 | Ricerche

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Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

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Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

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Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

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