Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Presentato dalla Regione Calabria il piano di supporto alle fragilità Salute e Welfare

Calabria presentazione piano supporto fragilita

La vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, e l’assessore al Welfare, Emma Staine, hanno illustrato il 12 luglio, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Cittadella a Catanzaro, il Piano regionale di supporto alle fragilità – Salute e Welfare (Pr Fse 2021-2027), approvato dalla giunta su loro stessa proposta.


“Una misura importante e significativa – l’hanno definita Princi e Staine – che prevede un piano di azione socio-sanitario che pone in cima la centralità della persona e il suo sviluppo psico-sociale. Un piano imponente che si va a collocare in quelli che sono gli obiettivi dell’Europa: la coesione, la solidarietà, la riduzione delle disparità sociali, economiche e occupazionali. Il Piano, che ha una dotazione finanziaria di 88,5 milioni di euro, si rivolge alle categorie fragili che potrebbero avere necessità di interventi a prevalenza sociale o sanitaria”.


Nello specifico, il Piano intende introdurre e sperimentare azioni rivolte all’intero territorio regionale, in coerenza con gli obiettivi e le finalità del recente tavolo tecnico per l’approfondimento e l’attuazione delle politiche regionali in tema di integrazione sociosanitaria istituto con Dca n. 74 del 3/3/2023. I diversi interventi gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria, hanno l’intento comune di rivolgersi alle categorie fragili che possono necessitare di azioni a prevalenza sociale o sanitaria.


La vicepresidente Princi ha spiegato che “I progetti sono frutto di un’attenta analisi e raccolta dei fabbisogni di tutto il territorio regionale nonché del confronto con il tavolo regionale dell’integrazione sociale e con il tavolo regionale della disabilità”.

“Tra le importanti misure previste nel Piano – ha aggiunto -, anche la realizzazione di iniziative che sostengono la pratica sportiva per ragazze e ragazzi con disabilità o con fragilità e un finanziamento di 9 milioni di euro per rendere stabile la presenza dello psicologo nell’ordinamento scolastico quale figura professionale in grado di fornire un supporto psicologico e a diagnosticare un eventuale disagio scolastico degli studenti, contrastandone la dispersione scolastica. Figura integrata nel sistema scolastico come avviene nella maggior parte dei Paesi europei. La misura prevede come attività prevalente lo sportello di ascolto, con colloqui individuali per ragazzi, insegnanti, e famiglie. Mi piace evidenziare che questo Piano ha ricevuto il plauso dalla Commissione europea e sarà presentato a settembre in Europa. Io, attraverso il mio nuovo ruolo, mi farò da tramite per far accogliere tutte le nostre misure che, attraverso l’irrobustimento del welfare, ci consentiranno di superare il trend negativo che, in questo momento, purtroppo, vede il Sud con un reddito pro-capite tra i più bassi d’Europa”.


“Per la prima volta – ha affermato l’assessore Staine – viene messa al centro la persona considerata nella sua totalità, una dimensione unica e articolata che comprenda tanto il bisogno sanitario che quello sociale. Il valore complessivo del piano, che è frutto di un approccio sistematico e di strategia all’interno di una pianificazione basata, oltre che sul confronto con il territorio, anche sull’osservazione attenta dell’impatto dei precedenti interventi avviati dall’ufficio competente, è di circa 88,5 milioni.
Gli 11 interventi che compongono il Piano,  gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria, sono destinati alle categorie fragili a cui i settori si rivolgono quotidianamente: dagli anziani agli studenti, dai diversamente abili alle persone affette da patologie o disturbi, dalle donne vittime di violenza alle famiglie neo costituite, dalle persone a rischio di esclusione sociale ai malati psichiatrici autori di reato. Oggi mettiamo in atto un altro importante risultato per il Welfare in Calabria”.


All’incontro con la stampa sono intervenuti i dirigenti generali, Tommaso Calabrò, del Dipartimento transizione digitale, e Maurizio Nicolai, del Dipartimento Programmazione unitaria, la dirigente del settore regionale welfare, Saveria Cristiano che la vicepresidente Princi e l’assessore Staine hanno ringraziato per l’eccellente lavoro svolto.


“Obiettivo raggiunto – ha detto la dg Cristiano – grazie a un lavoro di squadra indiscutibile e soprattutto costante. Ogni passaggio è stato definito insieme e per questo ringrazio i colleghi con cui si è potuto realizzare tutto questo, fino a qualche tempo fa insperato. L’attuazione di questo progetto richiede la collaborazione del territorio dei Comuni, delle Asp, dalle associazioni del terzo settore. La Regione supporterà i soggetti attuatori. Per la prima volta in Regione Calabria è stato predisposto un piano che vede insieme la parte sociale e la parte sanitari. Percorso iniziato con l’istituzione del tavolo di integrazione socio – sanitaria con l’obiettivo di avvicinare due mondi che fino a pochissimo tempo fa non hanno lavorato congiuntamente. Piano che ha tenuto conto delle varie esigenze dei soggetti che lavorano sul territorio, interpellati a vario titolo. Undici interventi all’interno del piano con diversi soggetti attuatori”.


Per il dirigente Calabrò “Questo è uno dei Piani più belli che mi è capitato di seguire in venti anni di amministrazione. È un progetto sintesi dell’azione e del lavoro di più dipartimenti, le aziende sanitarie e vari soggetti. Che va ad incidere su aspetti delicati della società tutta. Unire la sanità, il sociale, vari dipartimenti e istituzioni non è una cosa semplice ma ci siamo riusciti per dare un lungo respiro ad un percorso individuato e coerente. Un buono esempio di cui abbiamo già ottenuto riscontro positivo dall’Unione Europea”.


“Il sociale – ha sottolineato Nicolai – è una sfida di civiltà e di coerenza tra quello che si dice e quello che poi si deve fare sui territori. Il welfare in Calabria è un settore talmente debole che deve assolutamente avere una inversione di tendenza. Questo è il momento giusto per dare delle risposte ai diretti interessati; alle famiglie che hanno problemi quotidiani e non sanno a chi rivolgersi o come sostenere le spese”.


All’iniziativa erano presenti anche le dirigenti regionali di settore, Anna Prenestini, verifiche procedure e parere, e Giulia Di Tommaso, coordinamento e sorveglianza Fesr-Fse-S3, il presidente del Forum famiglie Calabria, Claudio Venditti, e il consigliere dell’Ordine degli psicologi della Calabria, Rocco Chizzoniti.

 

Gli interventi

Welfare:

  • 8 milioni destinati al potenziamento dei servizi a favore delle periferie per la riduzione dei divari culturali e sociali;
  • 8 milioni destinati a ragazze e ragazzi con disabilità o con fragilità in famiglie a rischio di esclusione sociale con l’obiettivo di incrementare la partecipazione attiva alle attività sportive ed alle terapie non farmacologiche;
  • 4.5 milioni per il progetto Donne Libere, misura volta a dare una maggiore autonomia e benessere alle donne vittima di violenza e i loro figli, sostenendole in un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, tramite i centri anti violenza e le case rifugio;
  • 3 milioni per il sostegno all’invecchiamento attivo, mirato all’inclusione sociale di anziani non autosufficienti e autosufficienti;
  • 6 per il miglioramento della vita delle persone con spettro dell’autismo, sostenendo le famiglie nella loro missione;
  • 9 milioni per gli educatori familiari, volto a migliorare la qualità educativa e come misura di supporto alle famiglie nella conciliazione dei tempi vita/lavoro;
  • 2 milioni per il progetto Caffè Alzheimer, misura volta al benessere delle persone affette da Alzheimer, con l’obiettivo di promuovere azioni di prevenzione e sostegno alle famiglie attraverso la collaborazione degli enti del terzo settore.

Salute:

  • 3 milioni per il potenziamento dell’Hub regionale e dei percorsi di inserimento per la collocazione dei pazienti psichiatrici autori di reato da parte dell’Autorità giudiziaria;
  • 9 milioni destinati ad una maggiore strutturazione della figura dello psicoterapeuta nell’ordinamento scolastico in grado di fornire un supporto psicologico agli studenti, con l’obiettivo di prevenire disagi e promuovere competenze emotive e relazionali;
  • 25 milioni per il potenziamento dei sevizi territoriali e creazione di una migliore rete deputata alla diagnosi e alla presa in carico dei disturbi Dsa.

 

 

 


Fonte: Regione Calabria

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 



Notizie da non perdere

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.