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Alcune cause della demenza sono reversibili

An aide in a Kyoto group home embraces a resident, JapanLe autorità sanitarie del Giappone hanno bisogno di aiutare la popolazione a capire meglio che la demenza, una sindrome clinica di deterioramento psichico acquisito, potrebbe essere causata sia da condizioni reversibili che irreversibili.

L’attenzione alla presenza di cause completamente curabili della demenza potrebbe portare una diagnosi precoce delle condizioni reversibili.


Anche se molti giapponesi hanno ancora la falsa impressione che la demenza sia inevitabilmente progressiva e irreversibile, ci sono una varietà di disturbi cognitivi reversibili che potrebbero essere causati da alcune patologie intracraniche così come da encefalopatie metaboliche e tossiche. Ad esempio:

  • gli ematomi subdurali, specialmente quando sono bilaterali, causano la demenza, ma potrebbero essere reversibili con un drenaggio chirurgico.
  • idrocefalo, che può causare demenza, incontinenza e disturbi all'andatura, potrebbe essere curato completamente con uno shunt ventricolare.
  • inoltre, ipotiroidismo e carenza di vitamina B1, entrambi i quali possono causare anche demenza, sono completamente curabili, rispettivamente con sostituzione degli ormoni tiroidei e integrazione di vitamina B1.
  • quando si tratta di persone anziane, i molteplici farmaci prescritti, in particolare da medici diversi, potrebbero aumentare gli effetti collaterali, compresi i disturbi della memoria, se presi insieme. E' sempre importante considerare un farmaco prescritto come causa potenzialmente reversibile della demenza.


Va inoltre notato che la terapia per una causa teoricamente reversibile non può ripristinare completamente la funzione intellettuale se la demenza è presente da anni prima che la causa fosse diagnosticata. Inoltre, le condizioni croniche che causano cambiamenti permanenti del sistema nervoso, come le malattie neurodegenerative, non possono essere invertite con le attuali tecnologie mediche. Tuttavia, interventi appropriati possono arrestare l’ulteriore deterioramento del declino mentale, o per lo meno, ottimizzare le capacità residue e prevenire la necessità di collocamento prematuro in una casa di riposo.


I cambiamenti della funzionalità mentale potrebbero essere un segno iniziale di demenza. Identificando una varietà di cause trattabili si potrebbe migliorare la qualità della vita del paziente, e diminuire gli oneri emotivi sociali e finanziari per la famiglia del paziente.

 

 

 

 

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Pubblicato da Hajime Ichiseki, MD in Japan Times il 14 Ottobre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

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