Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Qual è la sincope vasovagale?

Chiamata anche 'svenimento comune', la sincope vasovagale deriva da un riflesso circolatorio anomalo e potrebbe essere causato da una serie di fattori.


Nella sincope vasovagale, il cuore pompa più forte e i vasi sanguigni si rilassano. Tuttavia, la frequenza cardiaca non compensa abbastanza da mantenere il flusso sanguigno. In altre parole, la frequenza cardiaca rallenta e i vasi sanguigni delle gambe si allargano (si dilatano). Ciò consente al sangue di penetrare nelle gambe, riducendo la pressione sanguigna.


La combinazione tra calo della pressione sanguigna e rallentamento della frequenza cardiaca riduce rapidamente il flusso di sangue al cervello e la persona sviene.


Le cause sospette possono essere:

  • ambientali - stare in un ambiente caldo e / o affollato
  • emotive - stress elevato o sensazione di minaccia
  • fisiche - restare in piedi troppo a lungo o alzarsi troppo velocemente da seduti
  • da malattia - affaticamento, ipoglicemia, disidratazione o altre.


A differenza di un attacco epilettico, la persona che sviene di solito diventa vigile subito dopo aver ripreso conoscenza. Il 3% degli adulti da 30 a 62 anni di età ha avuto un episodio di sincope, ma il 6% di quelli con più di 75 anni è svenuto.


La sincope rappresenta dall'1 al 3% degli accessi al pronto soccorso e dall'1 al 6% dei ricoveri ospedalieri. Il rischio più grande è nelle persone con malattie cardiache, in particolare quelli con insufficienza cardiaca congestizia o malattia coronarica.


Spesso, non c'è una vera causa della sincope vasovagale, ma i fattori scatenanti comuni potrebbero includere stare in piedi per lunghi periodi di tempo, eccessiva esposizione al calore, disidratazione, prelievo del sangue, o tensioni tali da avere un movimento intestinale.


Per chi ha l'Alzheimer, potrebbe essere difficile accertare quando potrebbe svenire. Il caregiver può cercare alcuni segni se la persona cara sta sperimentando pelle pallida e stordimento, sensazione di calore, molto sbadiglio, pelle fredda e umida o nausea.


Se si ritiene che qualcuno stia per svenire, farlo sdraiare e sollevargli le gambe. Quando c'è una sincope vasovagale, i caregiver potrebbero osservare movimenti irregolari anomali e/o pupille dilatate. Il polso sarà lento e debole. Generalmente, il recupero si verifica in meno di un minuto.


La maggior parte delle diagnosi di sincope vasovagale viene effettuata attraverso un'accurata anamnesi medica e un esame fisico, insieme ai test ECG. Tieni presente che la sincope vasovagale / svenimento può anche essere un segno di una condizione più grave, quindi un medico dovrebbe essere tenuto al corrente della storia di questi episodi.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.