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Identificare le prime fasi dell'Alzheimer

Affrontare le prime fasi dell'Alzheimer, prima che il paziente mostri segni esteriori di problemi cognitivi, a volte è una sfida per medici e ricercatori, in parte perché non utilizzano termini comuni e specifici per descrivere le fasi iniziali della...

Scoperto nuovo obiettivo per farmaco dell'Alzheimer e ictus

Un piccolo pezzo di un recettore fondamentale che alimenta il cervello e senza il quale gli esseri senzienti non possono vivere è stato scoperto da scienziati dell'Università di Buffalo (UB), diventando bersaglio promettente per un nuovo farmaco per...

Una vaccinazione sicura per l'Alzheimer?

La ricerca mostra che oltre alle molecole del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC - che presentano il vaccino antigene alle cellule del sistema immunitario), fattori genetici che controllano alcune cellule del sistema immunitario influenzano la...

Cellule con autocoscienza collegate a sintomi di Alzheimer

E' stato trovato in uno studio un gruppo di cellule cerebrali che sono tra le prime a degenerare nell'Alzheimer, e che muteranno in una rara forma di amnesia che blocca i ricordi autobiografici, e possono essere un obiettivo futuro per il trattamento della...

Effetto dell'invecchiamento sul cervello

Una ricerca di biologi della York Medical School dell'Università di York e Hull ha rivelato nuove importanti informazioni sul modo in cui il cervello è influenzato dall'età.Lavorando con scienziati del Collegio Penisola di Medicina e Odontoiatria di...

La famigliarità può avere ruolo più importante nell'Alzheimer

La storia familiare di Alzheimer è associata a diversi cambiamenti dovuti all'età che sembrano influenzare le anomalie dei biomarcatori della malattia al di là del rischio del gene apoE4, secondo un rapporto pubblicato nel numero di ottobre di Archives of...

Farmaco associato a riduzione dell'amiloide

Anche se lo dice un piccolo studio [di una azienda farmaceutica] e altri [indipendenti] saranno necessari, il trattamento con il farmaco Gantenerumab è sembrato portare una riduzione dei livelli cerebrali di amiloide nei pazienti con Alzheimer, secondo un...

Cellule staminali specifiche per ogni paziente

Un team di scienziati guidato da Dieter Egli e Scott Noggle del The New York Stem Cell Foundation (NYSCF) Laboratory di New York ha fatto un importante passo avanti nello sviluppo di cellule staminali specifiche per ogni paziente che potrebbero avere un...

Nuove scoperte sulla funzione dell'ippocampo

Un team di ricercatori provenienti da Berlino, Monaco e Haifa, ha presentato nuove scoperte relative alla funzione dell'ippocampo, una regione del cervello che è importante per la formazione della memoria.I ricercatori hanno studiato i meccanismi...

Impronte biologiche migliorano diagnosi di demenza

Discriminare le varie forme di demenza è fondamentale per iniziare il trattamento appropriato.I ricercatori dell'Accademia Sahlgrenska hanno scoperto che le malattie sottostanti lasciano diverse "impronte digitali" nel liquido cerebrospinale (CSF)...

Esami del sangue per scoprire il ritmo di progressione dell'Alzheimer

Un team di scienziati guidato da ricercatori della Johns Hopkins, potrebbe aver trovato un modo per prevedere quanto velocemente perderanno la funzione cognitiva i pazienti con Alzheimer (AD), cercando nel rapporto tra due composti grassi nel sangue.La...

Pensi di essere in cattiva salute? Potresti aumentare le tue probabilità di demenza

Le persone che valutano cattiva o corretta la propria salute sembrano avere significativamente maggiori probabilità di sviluppare demenza nel corso della vita, secondo uno studio pubblicato sull'edizione del 5 Ottobre 2011 on line di Neurology ®, la rivista...

Riduzione del ferro può ridurre i rischi connessi all'età

Il corpo umano ha una relazione di amore-odio con il ferro. Una quantità giusta è necessaria per il funzionamento corretto delle cellule, ma una quantità eccessiva è associata a malattie del cervello come l'Alzheimer e il Parkinson.Gli uomini hanno più...

Un quarto degli anziani oltre i 70 anni hanno avuto ictus silenziosi

Ogni giorno, 1.000 persone in Canada compiono 65 anni, entrando in una fase della vita che ha sempre più il rischio di ictus e di Alzheimer."Recenti studinazionali e internazionali di scansioni sul cervello delle persone di età oltre 65 anni mostrano che...

L'Alzheimer si può trasmettere come le malattie prioniche infettive

Il danno cerebrale che caratterizza l'Alzheimer può provenire da una forma simile a quella delle malattie da prioni infettivi come l'encefalopatia spongiforme bovina (mucca pazza) e la malattia di Creutzfeldt-Jakob, secondo una ricerca appena pubblicata...

Il cervello memorizza ritmicamente

Il cervello impara attraverso i cambiamenti nella forza delle sue sinapsi - le connessioni tra i neuroni - in risposta a stimoli.Ora, in una scoperta che sfida la saggezza convenzionale sui meccanismi cerebrali dell'apprendimento, neuro-fisici dell'UCLA...

Lo stress restringe il cervello

Soffrire di stress per lunghi periodi di tempo può ridurre il cervello - e può anche causare demenza, secondo ricercatori.E hanno scoperto che le sostanze chimiche rilasciate dal corpo durante uno stress prolungato sono tossiche per i tessuti cerebrali...

Esame del sangue predice il corso dell'Alzheimer

I livelli plasmatici di composti sfingolipidi sono in grado di prevedere la progressione dell'Alzheimer, secondo un piccolo studio osservazionale.Un elevato rapporto tra sfingomieline e ceramidi e tra dihydrosphingomyelin e dihydroceramides ha predetto...

Vedere le placche di amiloide mentre si formano

I ricercatori della University of Toronto Scarborough (UTSC) e dell'Università di Osaka hanno usato un nuovo approccio per dare un'occhiata da vicino alla formazione di placche amiloidi, un processo che gioca un ruolo importante nell'Alzheimer.La tecnica...

Programma di nuoto aiuta i pazienti con demenza a riaccendere i ricordi

Un team di progetto dell'Università del Queensland (UQ) in Australia ha creato un club di nuoto specializzato per aiutare le persone affette da demenza a riaccendere i ricordi positivi del nuoto.Secondo il leader del progetto Watermemories Swim Club, il...

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Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

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Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

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5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

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Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

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Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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