Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Governo GB ordina ai medici di famiglia di trascorrere più tempo con i pazienti: concentrarsi su malati di demenza o perdere rimborsi

I medici di famiglia saranno incoraggiati a dedicare più tempo alla prevenzione delle malattie gravi, e ricompensati per aiutare i pazienti a controllare pressione sanguigna e colesteroloI medici di famiglia [in GB] saranno pagati se taglieranno le scartoffie e dedicheranno più tempo alla prevenzione delle malattie gravi.

Piani presentati oggi mostrano che i medici di famiglia saranno premiati se aiuteranno i pazienti a controllare la pressione sanguigna e il colesterolo, a prevenire attacchi di cuore e ictus e a valutare i rischi di demenza.


Il Ministro della Salute Jeremy Huntha detto che non saranno più pagati per "spuntare caselle nei formulari o ricettari" e dovranno concentrarsi sulla individuazione dei segni precoci di malattie e nell'affrontare le condizioni di lungo periodo. Una di queste iniziative comporterà la compilazione da parte di ogni medico di un elenco di pazienti che possono essere a rischio di demenza, come quelli sopra i 65 anni con malattie cardiache o neurologiche.

Ci si aspetta poi che eseguiranno un test della memoria, e la loro ricompensa finanziaria potrebbe dipendere dal fatto che i pazienti decidano di farlo. Altri pagamenti dipenderanno dall'impedire ai pazienti fragili di deteriorarsi e richiedere cure ospedaliere di emergenza. I circa 164 milioni di sterline risparmiati dai cambiamenti permettere a 1,5 milioni di pazienti in più di riceverà cure migliori nel 2013-14, passando a 3,5 milioni nel 2014-15.


Il Ministro della Salute Jeremy Hunt si concentrerà sulla diagnosi precoce di demenza e aul supporto ai pazienti con malattie cronicheIl ministro Hunt (foto qui a sinistra) ha detto: "Le mie priorità sono diagnosticare prima la demenza e sostenere le persone con malattie croniche. Voglio che i medici di famiglia siano in prima fila per fare che questo accada".


Però la British Medical Association, che rappresenta i medici di famiglia, dice che i cambiamenti potrebbero essere 'profondamente dannosi' per i pazienti e sarà uno sforzo enorme nel momento in cui dovrebbe iniziare la riorganizzazione completa del NHS [servizio sanitario nazionale]. C'è una situazione di stallo nelle discussioni con il governo, che sta discutendo le proposte da 12 settimane.


Il contratto attuale dei medici di famiglia, approvato dal Partito Laburista nel 2004, permette ai medici di famiglia di scegliere di evitare il lavoro di sera e nel fine settimana, mentre le nuove regole sui bonus hanno spinto in sù il reddito medio oltre le 100.000 sterline. I critici sostengono che ha lasciato alcuni pazienti con assistenza fuori orario di una scarsa qualità, mentre parlamentari dicono che il sistema di premi ha reso troppo facile guadagnare molti soldi ai medici di famiglia. Lo schema - chiamato Quality and Outcomes Framework (QOF) - è ora destinato a cambiare, e alcune attività come il lavoro amministrativo non saranno più paganti.

La barra per i pagamenti sarà innalzata anche in altre aree, tipo il numero di pazienti monitorati e il livello acquisito di trattamento per condizioni come il diabete.


Le modifiche dovrebbero comportare tagli alla remunerazione dei medici di famiglia, che sono ora di circa 104.000 sterline [circa 128.000 €] all'anno di media. I medici del NHS sono già in conflitto con il governo sui piani per cambiare le pensioni e questa estate hanno organizzato il loro primo sciopero in 40 anni, che però si è rivelata molto impopolare tra la popolazione e la BMA è poco incline a ripeterla.


Il gruppo dice che le modifiche proposte porteranno a un aumento dei carichi di lavoro quando i medici di famiglia dovranno anche affrontare l'implementazione di nuove commisisoni in Inghilterra, a partire dal prossimo mese di aprile. Il dottor Laurence Buckman, presidente del comitato medici di famiglia della BMA, ha detto: "Questo potrebbe rendere difficile per qualcuno mantenere il livello di assistenza che attualmente offre, per non parlare di aumentare la capacità di soddisfare le esigenze di queste nuove proposte". Sulla consultazione ha detto: "Speriamo che i ministri intendano intraprendere un dibattito significativo e che agiranno sulle preoccupazioni che vengono sollevate".

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Jenny Hope in Mail Online il 7 Dicembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)