Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


98 Farmaci in fase avanzata di Ricerca&Sviluppo in USA

Le società statunitensi biofarmaceuticche hanno attualmente 98 farmaci per il trattamento della malattia di Alzheimer in studi clinici o in attesa di revisione normativa, dice un gruppo commerciale degli Stati Uniti.

L'Associazione dei Ricercatori e Produttori di Farmaci Americani (PhRMA) dice che oltre 5 milioni di americani soffrono di Alzheimer, e questo costa al sistema sanitario degli Stati Uniti 172 miliardi di dollari l'anno, senza contare i costi di personale per circa 11 milioni di familiari e amici che forniscono circa 12 miliardi di ore di assistenza gratuitamente ogni anno.

E queste cifre sono in procinto di peggiorare, quando i 76 milioni di americani risultati da anni di alta natalità cominceranno a passare i 65 anni, dal prossimo gennaio. Se non si troveranno nuovi farmaci per prevenire, ritardare o arrestare la progressione della malattia, il numero di pazienti statunitensi supererà i 13,5 milioni entro il 2050, prevede l'Associazione Alzheimer. Aggiungendo che i costi delle cure per i pazienti aumenteranno di cinque volte a 1.080 miliardi dollari l'anno, che è più dell'attuale bilancio del Dipartimento della Difesa e quasi 25 volte di più dell'attuale bilancio annuale del Dipartimento della Sicurezza Interna.

I trattamenti per il morbo di Alzheimer sono attualmente pochi. Negli Stati Uniti, ci sono cinque farmaci sul mercato per ridurre temporaneamente i sintomi per qualche paziente, ma non c'è nulla per prevenire, curare la malattia o ritardare l'insorgenza o la gravità, nota la PhRMA.

L'associazione di categoria sottolinea anche che poca attenzione è stata finora rivolta negli Stati Uniti alla crisi nazionale che accompagnerà l'enorme aumento previsto del numero di pazienti. Al contrario, si dice, 13 paesi in Europa hanno, o stanno lavorando su, piani nazionali per affrontare il morbo di Alzheimer. La Francia, per esempio, ha messo in atto un piano di 2,2 miliardi dollari che prevede centri di coordinamento per caregiver in tutto il paese e si impegna a "sforzi senza precedenti nella ricerca".

"Senza un intervento negli Stati Uniti, 10 milioni di baby-boomers moriranno a causa della malattia e la federali Medicare e Medicaid andrà in bancarotta," avverte Vradenburg George, presidente di "USAgainstAlzheimers", gruppo di patrocinio di pazienti. "L'aumento del costo della cura per i malati di Alzheimer sarà pari a un sorprendente importo cumulato di 2.000 miliardi dollari entro il 2020, e accelererà ad un ritmo insostenibile negli anni successivi. I ricercatori dicono che siamo in grado di fermare l'Alzheimer entro il 2020, ma solo se investiamo risorse pubbliche e private per trovare una cura," dice.

Secondo PhRMA, i 98 nuovi trattamenti attualmente in ricerca presso le aziende associate sono:

  • Un farmaco orale che inibisce la formazione e l'accumulo di depositi di proteina beta-amiloide e può anche inibire alla proteina tau la formazione di grovigli neurofibrillari nel cervello;
  • Un farmaco intranasale che è in grado di penetrare la barriera emato-encefalica, che si sviluppa nel disturbo cognitivo lieve, un precursore della malattia di Alzheimer. Ha dimostrato capacità di ridurre l'accumulo di entrambe le proteine, beta-amiloide e tau;
  • Una terapia genica per il trattamento dei sintomi della malattia di Alzheimer -come la perdita di memoria a breve termine- che trasporta un gene per il fattore di crescita nervosa al cervello per prevenire la morte cellulare e la invertire la perdita di memoria;
  • Un vaccino che punta alla proteina beta-amiloide nel cervello, progettato per indurre una risposta immunitaria specifica invece di una risposta immunitaria sistemica.

"Una svolta per ritardare l'insorgenza della malattia di Alzheimer di soli cinque anni, vorrebbe dire un calo significativo del numero di malati di Alzheimer -invece di 13,5 milioni di americani che soffrono di questa malattia nel 2050, il numero sarebbe di 7,7- solo un po' più di oggi", dice Giovanni Castellani, amministratore delegato PhRMA. "In generale, un trattamento per ritardare l'insorgenza di cinque anni farebbe risparmiare 447 miliardi di dollari al sistema sanitario", aggiunge.

 

phrmatimes.com, 2 novembre 2010

Notizie da non perdere

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)