Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Potente allucinogeno può essere utile al trattamento dell'Alzheimer

I medici sperano che ulteriori studi sulla salvia [salvia divinorum], un potente allucinogeno che a volte è fumato da persone in riabilitazione, potrà aprirla ai trattamenti per una varietà di disturbi neurologici, tra cui l'Alzheimer e le malattie che causano dolore cronico

I ricercatori del Johns Hopkins Hospital hanno di recente completato uno studio che ha esaminato gli effetti della salvia o salvinorina A, sugli esseri umani. "E' diversa da qualsiasi altra cosa," ha detto a AOL Salute il Dott. Matthew Johnson, ricercatore principale dello studio, psicologo e professore assistente di psichiatria alla John Hopkins University.

Johnson ritiene che ottenendo informazioni su come la salvia colpisce il cervello potrebbe portare ad avanzamenti della medicina e alla creazione di nuovi farmaci per il trattamento di una varietà di malattie e condizioni che colpiscono il cervello.

Salvia divinorum è il principio attivo della salvia, che assomiglia alla marijuana e, secondo i ricercatori, è il più potente allucinogeno in natura. Questo studio, che appare online in Drug and Alcohol Dependence, è il primo trial controllato effettuato sugli esseri umani.

I partecipanti allo studio erano due uomini e due donne che avevano precedenti esperienze con gli allucinogeni. I volontari hanno fumato la droga in 20 sessioni nel corso di due o tre mesi. Hanno inalato una gamma di dosi del farmaco in forma pura ed è stato loro chiesto di valutarne la forza. A causa degli effetti estremi, spesso controversi, di questa droga, i partecipanti sono stati autorizzati a fare pause quando serviva e fu loro detto che potevano completamente ritirarsi dallo studio in qualsiasi momento.

I partecipanti ha riferito di aver avuto la consapevolezza di dove erano dopo aver fumato la droga, ma avevano anche un sentimento di "lasciare questa realtà completamente, andando verso altri mondi o dimensioni e interagendo con entità," ha detto Johnson a ABC News. I partecipanti, inoltre, non hanno mostrato variazioni del ritmo cardiaco o della pressione sanguigna, e lo studio ha concluso che la droga non ha effetti negativi su persone sane fisicamente.

Secondo uno studio su animali, la salvinorina A attiva i recettori degli oppioidi a livello cerebrale. Quando la salvinorina A agisce su questi recettori, una persona si sente bene. Altre droghe che causano dipendenza, come la morfina, stimolano i recettori oppioidi. Tuttavia, la salvinorina A stimola un altro tipo di recettore chiamato l'oppioide kappa. "E' unico nel modo in cui colpisce il sistema kappa", spiega Johnson. "La Salvinorina A colpisce selettivamente i recettori kappa e colpisce in modo più pulito di qualsiasi altra droga."

A causa della loro struttura, le molecole di salvia hanno impatto minore sui processi del cervello, e hanno meno possibilità di dipendenza. "In questo momento, stiamo solo cercando di capire i suoi effetti di base sugli esseri umani", dice Johnson. Studi e ricerche future forniranno ulteriori informazioni sulle possibilità come medicinale di questa nuova droga.

La Salvia è legale sia da comprare che da vendere in molti stati degli USA, ma il US Department of Justice's Drug Enforcement Administration ha etichettato la salvia come una droga in osservazione. Ad oggi, 13 stati hanno adottato una legislazione che vieta o regolamenta l'uso della salvia. Inoltre, i legislatori e i funzionari federali in molti altri stati stanno valutando di regolare la droga.

Fonte: AOL Health.com, 4 gennaio 2011

Ndr: Una informazione simile ("Cannabis come medicinale"), era già presente nel sito, nella sezione "Visioni alternative", qui.

Notizie da non perdere

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.