Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Miliardario americano dona 138 milioni di Euro per combattere la demenza

Miliardario americano dona 138 milioni di Euro al Trinity College per combattere la demenzaIl miliardario americano Chuck Feeney, fondatore di Atlantic Philanthropies.Un miliardario americano ha fatto la più grande donazione filantropica della storia dell'Irlanda, donando 138 milioni di € al Trinity College per aiutare a finanziare la ricerca di una cura per la demenza.


Taoiseach Enda Kenny del Trinity College di Dublino, durante un collegamento live con l'Università della California di San Fancisco, ha introdotto nei giorni scorsi un nuovo importante centro di ricerca che vuole affrontare l'incombente epidemia di demenza.


I ricercatori di entrambe le università lavoreranno insieme nei prossimi 15 anni per formare circa 600 nuovi esperti nel campo della demenza e per cambiare l'atteggiamento e le politiche pubbliche nei confronti della malattia, che colpisce più di 48 milioni di persone in tutto il mondo, e sta rapidamente diventando una sfida importante per la salute, con numeri che dovrebbero raddoppiare ogni 20 anni.


Lunedi scorso Chuck Feeney, che guida Atlantic Philanthropies, ha annunciato l'intenzione di dare 138,4 milioni di € per istituire questo centro, soprannominato Global Brain Health Institute (GBHI). La donazione finanzierà due programmi dell'istituto:

  • uno schema biennale 'Fellows' dove i partecipanti riceveranno esperienza pratica nella diagnosi, nel trattamento e nella gestione a lungo termine dei pazienti con disturbi cognitivi, così come le persone anziane che sono a rischio di disturbi cerebrali,e
  • un programma annuale 'Scholars' per persone provenienti da "ogni tipo di ambiente".


"Il nostro obiettivo è creare una generazione di leader in tutto il mondo con conoscenze, competenze e capacità di guidare il cambio sia della pratica di cura della demenza, sia della sanità pubblica e delle forze sociali che influenzano la salute del cervello"
, ha detto Christopher G. Oechsli, presidente e CEO di The Atlantic Philanthropies. "In questo modo, speriamo di ridurre drasticamente il numero di anziani che sviluppano questa malattia, che colpisce in modo sproporzionato coloro che sono svantaggiati socio-economicamente, e che consuma non solo i milioni di persone colpiti direttamente, ma anche le loro famiglie e i caregiver".


"Vogliamo formare dirigenti, non solo nel campo della medicina e delle politiche pubbliche, ma anche nelle scienze sociali, nel giornalismo, nel diritto, nell'economia e nelle arti, perché possono insegnare agli altri le cause prevenibili di deterioramento cognitivo, che colpiscono in modo sproporzionato i poveri"
, ha detto il professor Bruce Miller della UCSF prima del lancio dei progetti. "In questo modo, potremo aiutare a cambiare il corso di questa malattia e a proteggere le persone vulnerabili in tutto il mondo".


Parlando prima della manifestazione, il signor Kenny ha dichiarato: "Il sostegno alla ricerca nel settore biomedico di Atlantic Philanthropies negli ultimi 20 anni ha permesso al Trinity College di diventare un leader riconosciuto nella ricerca sull'invecchiamento. Questo, però, costituisce solo una parte dell'eredità didattica e di ricerca di Chuck Feeney in questo paese, per la quale siamo molto grati. La visione del governo è di rendere l'Irlanda il 'miglior paese in cui invecchiare' e siamo lieti che l'Irlanda faccia parte di questa ambiziosa iniziativa globale".

 

 

 


Fonte: David Kearns in Irish Independent (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)