Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Stare in piedi su una gamba è un segno di buona salute, e praticarlo ti fa bene

people standing on one legFoto: Shutterstock

La ricerca dimostra che la capacità delle persone di stare in piedi su una gamba è un indicatore di salute e che diventare più bravi a stare in piedi su una gamba può aumentare la forma fisica e, potenzialmente, la longevità.


Essere in grado di stare in piedi su una gamba è collegato a livelli maggiori di attività fisica e a minori rischi di cadute, ed è associato sia alla qualità che alla durata della vita. Circa 37,3 milioni di cadute all'anno in tutto il mondo sono abbastanza gravi da richiedere assistenza medica.


L'incapacità di restare in equilibrio su una gamba per 20 secondi o più è collegata, nelle persone altrimenti sane, a un aumento del rischio di danni dei piccoli vasi sanguigni nel cervello e a capacità ridotta di comprendere le idee. Hai meno probabilità di riuscire a stare in piedi su una gamba senza oscillazione se hai una moltitudine di condizioni mediche come Parkinson, ictus e Alzheimer.


Anche gravidanza, menopausa, diagnosi di una malattia e pensionamento possono alterare la nostra forza ed equilibrio e la capacità di rimanere ritti, soprattutto a causa del modo in cui queste influenzano la capacità e la motivazione a impegnarsi in attività fisica regolare.


Restare seduti o sdraiati da svegli è associato a forza muscolare e funzione fisica inferiori, e al rischio di cadute, a volte indipendentemente dall'entità di attività fisica di intensità moderata o vigorosa che fai. Le persone che restano sedute per periodi prolungati sono più propense a sviluppare diabete di tipo 2, circonferenza della vita più alta e obesità.

 

Perché conta stare in piedi su una gamba

I dati mostrano che il tempo in cui le persone possono stare in piedi su una gamba è diverso per uomini e donne a diverse età, e l'incapacità di restarlo per i tempi assegnati per la tua fascia d'età può evidenziare problemi di salute.


Il corpo umano, quando si sta in piedi, è intrinsecamente instabile. Abbiamo una base di supporto molto piccola in rapporto alla nostra altezza e larghezza. Quando siamo in buona salute ci affidiamo al sistema nervoso centrale e periferico per integrare tutte le informazioni che entrano dai sensi dell'equilibrio (occhi, orecchie interiori e reazioni da muscoli e articolazioni).


Quindi impegniamo i muscoli giusti (piedi, caviglie, gamba e muscoli centrali, a volte anche i muscoli del braccio) al momento giusto per fare gli aggiustamenti necessari alla nostra postura per rimanere in piedi.


Più siamo fisicamente attivi, più probabilità abbiamo di avere un buon equilibrio e ovviamente sono ben noti i benefici fisici, psicologici e sociali più ampi di essere regolarmente attivi.


Anche altri problemi di salute possono influenzare la nostra attività fisica e sono caratterizzati da una postura ricurva e da un equilibrio peggiore, come depressione e osteoporosi, portando ad un aumento del rischio di cadute e fratture. Una postura curva rende più difficile restare in piedi su una gamba.

 

Dovrei iniziare a stare in piedi su una gamba?

Puoi migliorare la capacità di stare in piedi su una gamba a qualsiasi età e migliorare l'equilibrio. È più impegnativo se hai una condizione neurologica, ma gli studi hanno dimostrato miglioramenti nell'equilibrio dopo l'esercizio in molte condizioni e sappiamo che riduce le cadute in molte altre.


In Gran Bretagna circa 1 adulto su tre oltre i 65 anni e la metà degli over-80 cade almeno una volta all'anno. Un rapporto recente della Sanità Pubblica dell'Inghilterra suggerisce che la mancanza di attività negli anziani, a causa delle restrizioni sociali durante la pandemia, potrebbe portare a 110.000 cadute in più di anziani quest'anno.


Puoi testare il tuo equilibrio qui e provare alcuni semplici esercizi di equilibrio. Avrai più probabilità di migliorare la fiducia di fare attività fisica e diventare più attivi può aiutare ad allungare la vita e migliorarne la qualità.


Stare in piedi su una gamba può essere reso molto più impegnativo se chiudi gli occhi mentre lo fai. Vale la pena esercitarsi in questo, perché aiuta il nostro equilibrio a lungo termine e riduce il rischio di cadute. Con gli occhi aperti il ​​corpo diventa pigro e si basa sulla vista per aiutarci a mantenere l'equilibrio. Se togli la vista, induci gli altri sensi a lavorare meglio. La maggior parte delle persone può farlo solo per un breve periodo di tempo rispetto a quando lo fa tenendo gli occhi aperti. Resta vicino a qualcosa per aggrapparti. Potrai migliorare nel tempo.


Per gli over-70, ci sono anche evidenze che dimostrano che stare in piedi su ogni gamba per un minuto tre volte al giorno può aiutare a migliorare la densità minerale dell'osso dell'anca. Densità minerale più forte di questo osso significa che se cadi hai meno probabilità di frattura.


E a proposito, posso stare in piedi su una gamba? Sì, quando mi pulisco i denti mattina e sera, alternando una gamba e l'altra almeno due volte. Se mi sento coraggiosa provo un giro di denti con gli occhi chiusi. Quello, dovrei aggiungere, lo trovo più difficile, devo fare più pratica.

 

 

 


Fonte: Dawn Skelton, prof.ssa di invecchiamento e salute, Glasgow Caledonian University

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)