Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Note e cartoline possono aiutare le persone con demenza a ricordare le visite

The old man reading a letter Fyodor BronnikovL'anziano che legge una lettera, di Fyodor Bronnikov

Cara Carol: Mio padre si è trasferito in una struttura di vita assistita da diversi anni a causa della sua artrite reumatoide. Alcuni mesi fa, ha avuto la diagnosi di Alzheimer, quindi ora è stato spostato nella loro ala di cura della memoria. Entrambi i genitori di papà avevano avuto l'Alzheimer, quindi è diventato depresso pensando che seguirà lo stesso percorso. Sfortunatamente, sembra perdere terreno molto rapidamente con il suo ricordo, quindi anche se vado in città a trovarlo ogni fine settimana, dimentica le mie visite.

Può ancora leggere, anche se non riesce a ricordare abbastanza bene da leggere libri o articoli. Pensi che sarebbe utile se lasciassi una nota dopo ogni visita, per permettergli di ricordarsi di me? A me sembra una buona idea, ma una mia amica ha detto che potrebbe renderlo più depresso se vedesse la nota senza riuscire a ricordare che ero stata lì. Cosa ne pensi? - NK.

 

Cara NK: Per i caregiver di demenza, quasi tutto ha il potenziale per ritorcersi contro visto che i bisogni della persona possono variare drasticamente nel corso del giorno o anche da un momento all'altro. Per questo motivo, i pensieri della tua amica hanno qualche validità, eppure sento che i benefici di lasciare una nota superano di gran lunga la possibilità di farlo sentire peggio.


Innanzitutto, devo chiedere se la depressione di tuo padre viene trattata. Anche se i farmaci non aiutano sempre le persone anziane, a volte una dose bassa può fare la differenza. Suppongo che la struttura di vita assistita lo stia coinvolgendo in attività che potrebbe gradire; ma se non lo fanno, discuti con loro le opzioni. La musica e l'arte sono due attività che danno benefici a molti anziani con demenza.


Per quando riguarda lasciare una nota, considera che potresti persino espandere questa idea raccogliendo una varietà di semplici biglietti di cartoleria o cartoline postali interessanti e inviarli per posta a metà settimana solo per ricordargli che sarai lì il fine settimana per vederlo come al solito. Poi, mentre stai per lasciarlo puoi dire: "Ho trovato questi biglietti divertenti da usare, quindi ho portato un messaggio per te".


Scrivi un messaggio breve, ma amorevole, dicendogli semplicemente che lo vedrai la prossima settimana. Può essere utile scrivere giorno e data su di esso.


Anni indietro, durante un brutto attacco di influenza, non mi è stato permesso di visitare per due settimane i miei cari nella casa di cura, quindi ho portato ogni giorno una nota per mio padre che aveva la demenza (potevo parlare al telefono con la mamma).


Ho tenuto i messaggi semplici e li ha stampati con un carattere grande e in grassetto a causa della sua vista carente. Avevano lo stesso scopo che proponi tu, solo che in quelli dicevo che sarei passata non appena mi fosse stato permesso. Il personale mi ha detto che hanno fatto una grande differenza per lui.


Sei una superba caregiver solo per cercare di determinare come puoi aiutare tuo padre a vivere al meglio in questo momento. Questo è davvero tutto ciò che puoi fare.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.