Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Due modi brillanti di comunicare con il paziente

Carole B. Larkin su Alzheimer's Reading Room descrive due idee brillanti:
  - carte con immagini/foto per far ricordare le relazioni ai propri cari, e
  - annotazioni/appunti
per alleviare loro l'ansia e diminuire le domande ripetitive.

L'ottantenne Maria ha studiato faccia della sua unica figlia con attenzione e ha concluso con: "Tu non sei la mia Susan".

Susan piangeva mentre raccontava l'accaduto a Michelle S. Bourgeois, professoressa e conferenziere di patologie della Ohio State University, esperta in comunicazione con persone che hanno demenza. A quel punto la Bourgeois ha suggerito a Susan di creare delle immagini per aiutare a ricordare. "Tua madre non ti dimenticherà mai", le disse Bourgeois. "Ha solo bisogno di un aiuto per ricordare."

La settimana seguente, nella casa di cura, Susan ha detto: "Mamma, ho un regalo per te" e le diede due foto. Sotto la prima aveva scritto: "Questa è mia figlia Susan all'età di tre anni", e sotto l'altra "Questa è mia figlia Susan adesso." Maria ha studiato le foto, e dopo aver guardato Susan disse: "Bella come sempre."

Bourgeois fa parte di un gruppo di scienziati il cui lavoro segna un cambiamento epocale nel modo in cui i caregivers trattano le persone che hanno demenza, concentrandosi su ciò che possono fare, piuttosto che su quello che hanno perso. "La gente tende a trattare questi pazienti come se non fossero le persone che erano, ma loro sono ancora qui." In genere la memoria a lungo termine e alcuni tipi di abilità come la lettura (che è già acquisita quindi è automatica) sono meno colpite rispetto ad altre abilità cognitive.

"Anche quando la demenza è così avanzata che la gente non può parlare, si può leggere, se le parole sono abbastanza grandi", spiega Bourgeois. "Lo sappiamo perché sorridono, emettono suoni piacevoli, e accarezzano le foto dei propri cari con le didascalie". Al contrario, dice, "Le parole pronunciate passano letteralmente da un orecchio ed escono dall'altro. I pazienti capiscono, ma non possono trattenere nella memoria. Ecco il perché della stessa domanda ancora e ancora."

Una donna in una delle lezioni della Bourgeois ha riferito che suo padre chiedeva più volte "Dove stiamo andando?" durante il tragitto verso la visita settimanale dal medico. Bourgeois le consigliò di rispondere alla domanda, e anche di scriverla su un blocco note e dargliela. Quando lo avesse chiesto di nuovo, avrebbe dovuto dire con dolcezza, "La risposta è in quel blocco note". Quando la donna l'ha provato, ha detto che suo padre ha guardato prima il blocco note, poi fuori dalla finestra, e di nuovo al blocco note. Dopo di che, non ha più chiesto "Dove stiamo andando?"

Tecniche simili sono state usate per trattare con la rabbia e l'ansia nelle persone con demenza. Quando un paziente ha rifiutato la doccia, Bourgeois ha detto alla sua caregiver di scrivere su un biglietto: "Le doccie mi fanno sentire fresca e pulita" e di darlo alla paziente dopo aver detto che era l'ora della doccia. La tecnica ha funzionato.

Con il permesso dell'Alzheimer's Association, la Bourgeois spera prossimamente di sfatare la convinzione che l'Alzheimer rende le persone infelici. Utilizzando immagini con didascalie, sta facendo domande ai pazienti a proposito della loro qualità della vita. "Abbiamo scoperto che se i caregivers non sono stressati e sempre di fretta, se il paziente è ben curato, e se si sentono sicuri e in un buon ambiente, pensano che la loro vita è buona", dice.

 

Carole Larkin

Carole Larkin, MAG, CMC, DCP, EICS, è una manager geriatrica di assistenza, specializzata nell'aiutare le famiglie con Alzheimer e altri problemi di demenza. istruisce anche i caregivers in società di assistenza a domicilio, pazienti assistiti, comunità di cura della memoria e case di cura, nelle tecniche specifiche per la demenza, per la migliore cura dei malati di demenza. ThirdAge Services LLC, si trova a Dallas, TX.

 

Alzheimer's Reading Room, 23 novembre 2010

Notizie da non perdere

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.