Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Ci sono sintomi fisici dell'Alzheimer?

Alcuni sintomi fisici comuni dell'Alzheimer sono le difficoltà a svolgere compiti familiari, i comportamenti ripetitivi, le minori capacità motorie, il vagare, la letargia, l'insonnia e poca igiene.


Gli individui iniziano ad avere problemi a completare le cose che potevano normalmente fare senza sforzo cosciente. Avere problemi con i compiti familiari, come abbottonarsi una camicia, compilare un assegno, seguire una ricetta familiare o preparare una tazza di caffè, sono avvertimenti del declino cognitivo.


Essere sempre in moto, mangiare subito dopo un pasto principale, andare su e giù da una sedia, dare da mangiare a un animale domestico più e più volte: questi sono tutti esempi di comportamenti ripetitivi da dimenticanza. Le minori capacità motorie possono non solo essere sintomi fisici dell'Alzheimer, ma potrebbero anche indicare il Parkinson.


Le difficoltà a compiere le attività che facciamo regolarmente con le nostre mani, come scrivere le cose, legarsi le scarpe, mangiare con le posate o infilare un ago, possono essere segni di declino cognitivo. Inoltre, il modo in cui l'individuo cammina, ad esempio passi più corti o strascico dei piedi, sono indicatori di deficit cognitivo o di Alzheimer precoce.


Il wandering [il vagare, perdersi] riguarda 6 persone su 10 con Alzheimer o demenza. Quando il vagare di un individuo diventa grave, è ovvio che qualcosa non va. Gli incidenti più lievi del wandering potrebbero essere tra i primi segni di Alzheimer. L'individuo può mancare agli appuntamenti, perdersi per andare al negozio di alimentari o disorientarsi in una semplice passeggiata o in un giro in auto.


Un altro segno fisico di Alzheimer è la letargia, che induce a sonnecchiare sempre più durante il giorno. Il danno al cervello che sta avvenendo a causa della malattia toglie motivazione e impulso. Gli individui nelle fasi iniziali della malattia perdono interesse per hobby e attività che prima gradivano e diventano meno attivi, meno interessati alla vita e costantemente stanchi.


Anche gli schemi del sonno cominciano a cambiare, e alcuni individui soffrono di insonnia. Anche se questi cambiamenti di sonno variano per ogni individuo, per la maggior parte gli individui affetti hanno difficoltà a dormire durante la notte, poiché viene distrutto il ciclo giorno/notte.


Una trascuratezza dell'igiene personale, che sia per apatia o per dimenticanza, segnala che qualcosa non va. L'individuo appare spettinato e può indossare gli stessi vestiti ogni giorno. Gli uomini non si fanno più la barba, le donne non si spazzolano più i capelli e c'è poco interesse per bagno o doccia quotidiana.


Spesso, i sintomi dell'Alzheimer diventano evidenti prima dei segnali mentali, e questi sintomi fisici possono fornire la prima indicazione che un individuo può avere un inizio di Alzheimer o di demenza.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.