Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Perdite di memoria? La mancanza di sonno è più grave di quanto credi

Il trambusto delle festività spesso ci fa alzare presto e tornare a letto tardi, ma lesinare su poche ore di sonno qua e là ha le sue conseguenze. Se sei troppo carente di sonno, alcuni bei ricordi delle vacanze potrebbero semplicemente svanire. La ricerca ha dimostrato che il sonno è molto importante per un certo numero di funzioni cerebrali.


Secondo il dott. Stephen Rao della Cleveland Clinic, la memoria è una funzione particolarmente influenzata dal sonno: "Acquisiamo nuovi ricordi, ma molte volte dobbiamo avere un'adeguata quantità di sonno per consolidare quei ricordi", ha detto Rao. Come specialista della salute del cervello, il dott. Rao indica una serie di studi che dimostrano che il sonno insufficiente influisce sulla capacità di memorizzare i ricordi.


Con il Morbo di Alzheimer (MA), dice, c'è di solito un accumulo di proteine ​​anormali nel cervello. Secondo il dott. Rao, recenti ricerche sul sonno e sulla perdita di memoria fanno pensare che il sonno anomalo possa preparare il terreno per lo sviluppo dell'MA. In effetti, gli esperti stanno ancora cercando di determinare se la malattia è causa di sonno interrotto o se la mancanza di sonno causa l'MA.


Recenti ricerche hanno dimostrato che anche le persone con un cervello sano possono mostrare segni di accumulo anomalo di placche nel cervello anche solo dopo una singola notte di sonno interrotto. Il Dr. Rao dice che fare del sonno una priorità mette il cervello in una posizione migliore per conservare i ricordi per gli anni a venire.


"In questo periodo dell'anno, durante le vacanze, abbiamo così tante faccende che cerchiamo di realizzare, e forse non ci resta abbastanza tempo per dormire, e questo è davvero importante per il nostro funzionamento cognitivo complessivo", ha detto il dott. Rao.


Le abitudini salutari del sonno iniziano nell'infanzia. La National Sleep Foundation afferma che:

  • i bambini molto piccoli richiedono molto più sonno degli adulti: da 14 a 17 ore al giorno;
  • per quelli in età scolare fino a 13 anni si consigliano da 9 a 11 ore di sonno;
  • gli adolescenti fino a 17 anni di età dovrebbero dormire da 8 a 10 ore;
  • gli adulti dai 18 anni in su dovrebbero dormire 7 o 9 ore ogni notte.


Secondo Dr. Mask, questi sono i consigli sul sonno aggiornati di recente. "Parliamo sempre dell'importanza delle buone abitudini alimentari e dell'esercizio fisico, ma avere una quantità adeguata di sonno è importante per la nostra salute fisica e mentale", ha detto Mask.

 

 

 


Fonte: WRAL.com (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.