Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Ci sono benefici a usare una coperta 'appesantita' nell'Alzheimer?

weighted blanket

Una coperta 'appesantita' è una coperta pesante riempita con pezzetti di plastica non tossica e ipoallergenica [o con altri materiali]. La ricerca ha dimostrato che una coperta appesantita è un'alternativa semplice ai farmaci per ridurre l'ansia e l'aggressività, calmare i nervi, fornire conforto e favorire il sonno.


Una coperta appesantita può pesare da 2 a 11 kg, la regola pratica consiste nell'usare una coperta intorno al 10% del peso corporeo dell'utente [più 1 o 2 kg], a seconda delle esigenze e delle preferenze della persona.


La coperta deve essere dimensionata per adattarsi al corpo della persona, non al letto, perché una coperta 'appesantita' che pende sul lato del letto finirà per cadere sul pavimento.


La pesantezza della coperta fornisce una profonda terapia di pressione. Quando il corpo sente la leggera pressione dalla coperta, produce serotonina, che migliora l'umore, promuove la calma e riduce lo stress e l'ansia. I dati ottenuti sull'efficacia dell'uso di coperte appesantite riferiscono un livello di ansia inferiore del 63% dopo l'uso e che il 78% degli utenti ha preferito usare la coperta come calmante.


Le coperte appesantite hanno anche qualità che inducono il sonno, poiché aiutano il sistema nervoso a calmarsi. Nelle persone con Alzheimer o demenza, spesso è presente irrequietezza e insonnia e la mancanza di un buon sonno può essere la causa principale dei comportamenti agitati durante il giorno. La coperta può aiutarle a rilassarsi e riposarsi.


Ci sono varie coperte appesantite sul mercato. Le due cose principali da cercare sono il tipo di tessuto e i pesi usati. La stoffa è una preferenza personale, in particolare per le persone che hanno problemi sensoriali. I pesi usati dalla maggior parte delle aziende sono in materiali sicuri, come poly-pellet, perle di vetro, pallini d'acciaio o persino riso o orzo.


Inoltre, si dovrebbe osservare la distribuzione del peso nella coperta e la sua manutenzione: è lavabile in lavatrice o deve essere pulita a secco? Alcune delle aziende che offrono coperte appesantite sono BlanQuil, Gravity Blanket, Mosaic Weighted Blankets e SensaCalm.


Prima di acquistare una coperta appesantita, è utile conoscere le eventuali condizioni mediche che potrebbero renderne pericoloso l'uso. Quelli con problemi respiratori, circolatori o di regolazione della temperatura, o quelli che si stanno riprendendo da un intervento chirurgico, potrebbero non essere in grado di usare una coperta appesantita, quindi consultare sempre un medico prima dell'acquisto e dell'uso.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.