Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Demenza: la previsione è che i casi globali triplicheranno entro il 2050

numbers people with dementia 2016 2050Numero di casi di demenza previsti fino al 2050, divisi tra paesi a reddito alto (azzurro) e basso/medio (rosa). Fonte: Alzheimer's Disease International

Si prevede che le tendenze positive dell'accesso globale all'istruzione riescano a diminuire di 6,2 milioni di casi la prevalenza della demenza in tutto il mondo entro il 2050. Nel contempo, le tendenze attese nel fumo, nell'indice di massa corporea e nel zucchero elevato nel sangue fanno prevedere un aumento della prevalenza di quasi lo stesso numero: 6,8 milioni di casi.


Questi sono nuovi dati di prevalenza globali riferiti alla International Conference® dell'Alzheimer's Association (AAIC®) 2021 tenuta a Denver (Colorado) e virtualmente.


Incorporando queste previsioni, i ricercatori della University of Washington hanno riferito all'AAIC 2021 di stimare che il numero di persone con demenza sarà quasi il triplo, più di 152 milioni, entro il 2050. L'aumento più alto della prevalenza è previsto nell'Africa sub-sahariana orientale, nel Nord Africa e in Medio Oriente.


"I miglioramenti nello stile di vita nei paesi sviluppati e in altri luoghi - compreso l'aumento dell'accesso all'istruzione e una maggiore attenzione ai problemi di salute del cuore - hanno ridotto l'incidenza negli ultimi anni, ma i numeri totali della demenza stanno ancora salendo a causa dell'invecchiamento della popolazione", ha detto Maria C. Carrillo PhD, responsabile scientifica dell'Alzheimer's Association. "Inoltre, stanno aumentando rapidamente l'obesità, il diabete e gli stili di vita sedentaria nei giovani, e questi sono fattori di rischio per la demenza".


L'Istituto Nazionale sull'Invecchiamento degli Stati Uniti stima che gli over-65 saranno il 16% della popolazione mondiale entro il 2050, rispetto all'8% nel 2010.


All'AAIC 2021 sono stati segnalati altri due altri studi sulla prevalenza / incidenza, i cui risultati chiave includono:

  • Ogni anno, circa 10 individui su 100.000  sviluppano la demenza a insorgenza precoce (prima dei 65 anni). Ciò corrisponde a 350.000 nuovi casi di demenza ad insorgenza precoce all'anno, a livello globale.

  • Dal 1999 al 2019, il tasso di mortalità per MA nella popolazione complessiva degli USA è aumentato significativamente da 16 a 30 morti per 100.000, un aumento dell'88%.

  • Tra tutte le aree degli Stati Uniti, i tassi di mortalità per MA sono più alti nelle zone rurali della regione sud-orientale, dove il tasso di mortalità per MA è di 274 persone su 100.000 negli over-65.

[...]

 

 

 


Fonte: Alzheimer's Association (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Emma Nichols, Theo Vos. Estimating the global mortality from Alzheimer’s disease and other dementias: A new method and results from the Global Burden of Disease study 2019. Alzheimer's & Dementia, 2020, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)