La depressione in un gruppo di beneficiari di Medicare ultra 65enni sembra essere associata a compromissione cognitiva lieve (MCI-Mild Cognitive Impairment) prevalente e a un aumento del rischio di demenza, secondo un rapporto anticipato online da Archives of Neurology, una pubblicazione di JAMA Network.
I sintomi depressivi appaiono dal 3 al 63 per cento dei pazienti con decadimento cognitivo lieve e alcuni studi dimostrano un maggiore rischio di demenza negli individui con una storia di depressione.
Secondo le premesse dello studio, i meccanismi alla base dell'associazione tra depressione e declino cognitivo non sono chiari e ne sono stati proposti diversi. Edo Richard, MD, Ph.D., dell'Università di Amsterdam in Olanda, e i colleghi hanno valutato l'associazione della depressione in tarda età con MCI e demenza in un gruppo di 2.160 destinatari di Medicare residenti in comunità. "Abbiamo scoperto che la depressione è legata a un rischio più elevato di MCI prevalente e demenza, demenza incidente, e a una progressione da prevalente MCI a demenza, ma non a MCI incidente", osservano gli autori.
La depressione al basale è associata a MCI prevalente (odds ratio [OR], 1.4) e alla demenza (OR, 2.2), mentre la depressione al basale è associata ad un aumento del rischio di demenza incidente (hazard ratio [HR], 1.7) ma non a MCI incidente (HR, 0,9). I pazienti con MCI e depressione coesistente al basale hanno anche un rischio più elevato di progredire verso la demenza (HR, 2.0), in particolare la demenza vascolare (HR, 4.3), ma non verso l'Alzheimer (HR, 1.9), in base ai risultati dello studio.
"La nostra scoperta che la depressione è associata trasversalmente sia a MCI che a demenza, e longitudinalmente solo con la demenza, suggerisce che la depressione si sviluppa con il passaggio dalla cognizione normale alla demenza", concludono gli autori.
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Fonte: Materiale di JAMA and Archives Journals.
Riferimento: Richard E, Reitz C, Honig LH, et al. Late-Life Depression, Mild Cognitive Impairment, and Dementia. Archives of Neurology, 2012; DOI: 10.1001/jamaneurol.2013.603.
Pubblicato in ScienceDaily il 31 Dicembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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