Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Esercizio e dieta Mediterranea combinati riducono rischi per la salute degli obesi

I programmi di vita incentrati sull'interval training [=allenamento con intervallo] ad alta intensità, combinati con consigli nutrizionali sulla dieta mediterranea dimostrano risultati drammatici nel migliorare la salute del cuore delle persone con obesità addominale, secondo uno studio presentato al Canadian Cardiovascular Congress.


"Ognuno di questi interventi di stile di vita da solo ha dimostrato di avere un impatto, ma nessuno li ha studiati insieme per un periodo più lungo", dice il Dott. Mathieu Gayda, uno degli autori dello studio e fisiologo di esercizi al Montreal Heart Institute. "Questi risultati mostrano che la combinazione dei due interventi massimizza i benefici per la salute del cuore".


I benefici per la salute del cuore comprendono miglioramenti significativi per: massa di grasso corporeo, colesterolo e livello di pressione sanguigna, capacità di esercitarsi, resistenza muscolare, perdita di peso, circonferenza vita, frequenza cardiaca a riposo e controllo di zucchero nel sangue.


Lo studio ha rilevato una riduzione media della circonferenza vita di otto centimetri, una riduzione della pressione sistolica di 6 mm Hg e un miglioramento della capacità aerobica del 15 per cento rispetto ai primi nove mesi dello studio.
I miglioramenti nella circonferenza vita, pressione arteriosa e forma possono portare a numerosi altri benefici per la salute, compreso un rischio ridotto di sviluppare ipertensione, oltre a migliorare i sintomi dell'osteoartrite, della qualità della vita, del funzionamento fisico, e della cognizione.


In media, i livelli di zucchero nel sangue migliorano anche del 23 per cento nei soggetti con diabete, mentre il miglioramento è di circa il 10 per cento nelle persone con pre-diabete. "In generale, più si é ammalati, più si può beneficiare del programma. I maggiori miglioramenti nei livelli di zucchero nel sangue sono stati ottenuti nei soggetti con diabete, proprio quelli che hanno zuccheri alti nel sangue", dice l'autore Dott. Anil Nigam, un cardiologo di prevenzione al Montreal Heart Institute.


Il Dr. Gayda osserva che le malattie cardiovascolari sono attualmente la principale causa di morte per i canadesi con il diabete. "Miglioramenti e controllo dei livelli di zucchero nel sangue con interventi di stile di vita (dieta ed esercizio fisico) possono ridurre sostanzialmente il rischio complessivo di malattie cardiache e ictus e le complicanze microvascolari come le malattie renali e della retina".


Tutti i partecipanti allo studio avevano obesità addominale, il grasso corporeo in eccesso presente intorno allo stomaco e all'addome. L'obesità addominale aumenta il rischio di malattie cardiache, ictus, pressione alta, diabete e colesterolo alto e interferisce con la capacità del corpo di utilizzare l'insulina in modo efficace, una condizione nota come insulino-resistenza.


I partecipanti allo studio hanno ricevuto l'interval training ad alta intensità 2-3 volte alla settimana combinato con la consulenza di una dieta mediterranea, che contempla molte verdure, cereali e pesce, piccole quantità di carne e olio d'oliva abbondante. L'interval training ad alta intensità è una forma di allenamento cardiovascolare che mescola momenti di attività ad alta intensità con interruzioni a bassa intensità per 20/30 minuti. "Ciò che colpisce non sono solo i primi risultati positivi, che possono essere comuni quando la motivazione è alta, ma il fatto che i partecipanti hanno continuato a migliorare nel secondo anno", dice il Dott. Nigam.


"Quando si tratta di peso sano e di ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus, le persone cercano la bacchetta magica", dice il Dott. Beth Abramson, portavoce dell'Heart and Stroke Foundation. "Ma non c'è nessuna magia; si tratta di principi fondamentali e di come viviamo la vita. Abbiamo il potere di prevenire fino all'80 per cento delle malattie cardiache premature e dell'ictus". E aggiunge che la chiave per una vita lunga, sana per il cuore è gestire la propria dieta, essere fisicamente attivi e non fumare ed evitare il consumo eccessivo di alcol e lo stress.


Un rapporto pubblicato dalla Heart and Stroke Foundation all'inizio di quest'anno sottolinea l'importanza dei comportamenti sani per proteggere la salute del cuore e guadagnare anni di vita più sani:

  • Uno stile di vita sedentario riduce di quasi quattro anni la vita di qualità
  • Una dieta carente riduce di quasi tre anni la vita di qualità
  • Smettere di fumare può aggiungere due anni e mezzo di vita di qualità
  • Lo stress eccessivo può tagliare quasi due anni alla vita di qualità
  • Un consumo eccessivo di alcol costa ai Canadesi due anni di vita di qualità


"Si tratta di dare priorità alla salute oggi e perdurare nell'impegno", dice il Dott. Abramson, che invita tutti i canadesi a fare su makehealthlast.ca una valutazione personalizzata del rischio e ottenere suggerimenti e strumenti per ridurre il rischio.


Il Congresso Canadian Cardiovascular è ospitato congiuntamente dalla Heart and Stroke Foundation e dalla Canadian Cardiovascular Society. Le dichiarazioni e le conclusioni dello studio sono esclusivamente quelle degli autori e non riflettono necessariamente la politica o le posizioni delle organizzazioni ospitanti Vascular 2013. Esse non rappresentano né garantiscono la loro accuratezza o affidabilità.

 

 

 

 

 


Fonte: Heart and Stroke Foundation of Canada.

Pubblicato in heartandstroke.com (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.