Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


I Periciti potrebbero diventare un fattore importante nell'Alzheimer


Cellule del cervello chiamate periciti, che non sono stati in cima alla lista degli obiettivi per il trattamento di malattie come il morbo di Alzheimer, possono svolgere un ruolo più cruciale nello sviluppo di malattie neurodegenerative di quanto fatto finora.

I risultati, pubblicati il 4 novembre in Neuron, mettono le periciti in un nuovo, sorprendente ruolo come attore chiave per modellare il flusso di sangue nel cervello e proteggere da sostanze nocive i tessuti cerebrali sensibili.

Manipolando i livelli di periciti, gli scienziati sono stati in grado di ricreare nel cervello di topi una serie di anomalie che rispecchiano in modo sorprendente le difficoltà del cervello che si verificano in molte persone che invecchiano.  

"Da 150 anni conosciamo l'esistenza nel cervello di queste cellule, ma non sapevamo esattamente la loro azione negli adulti", ha detto Berislav Zlokovic, MD, Ph.D., il neuroscienziato che ha guidato la ricerca presso Centro Medico dell'Università Rochester. "Si scopre che i periciti sono molto importanti per aiutare a mantenere un ambiente cruciale nel cervello per la salute dei neuroni. I periciti ci offrono un obiettivo nuovo ed entusiasmante per i nuovi trattamenti per le malattie neurodegenerative".

Mentre i danni ai neuroni sono spesso la causa dei sintomi che provano i pazienti con demenza di Alzheimer, e del tremore nel morbo di Parkinson, i neuroscienziati sanno che i neuroni dipendono da una varietà di fattori che si uniscono per creare l'ambiente giusto per prosperare. Zlokovic stesso ha aperto la strada al concetto che il flusso e i difetti del sangue alterato nella barriera emato-encefalica può giocare un ruolo importante nello sviluppo di malattie come il morbo di Alzheimer attraverso il loro impatto sui neuroni.

Nelle più recenti scoperte dal laboratorio di Zlokovic, i due primi autori che hanno contribuito in modo uguale alla ricerca, lo studente laureato Robert Bell e MD / Ph.D. e lo studente Ethan Winkler, hanno disvelato il ruolo dei periciti nel processo: i periciti rivestono i più piccoli vasi sanguigni nel cervello, avvolgono i capillari come si avvolge l'edera.

 

BioMedicine.org, 17 novembre 2010

Notizie da non perdere

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)