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Gli anziani sono più vulnerabili alle truffe? Psicologi hanno imparato chi è più sensibile e quando.

Circa 1 americano su 6 ha 65 anni o più e tale percentuale dovrebbe crescere. Gli anziani hanno spesso posizioni di potere, hanno risparmi per la pensione accumulati nel corso della vita e prendono importanti decisioni finanziarie e sanitarie, il che li...

Inalando mentolo, dei topi con Alzheimer hanno migliorato le capacità cognitive

Immagina un futuro in cui l'odore del mentolo allevia alcuni dei peggiori sintomi del morbo di Alzheimer (MA). Potrebbe sembrare fantascienza, ma una nuova ricerca innovativa la sta rendendo realtà potenziale. Degli scienziati hanno scoperto che quando i...

Studio rivela un alto uso di restrizioni fisiche nell'assistenza in casa di anziani con demenza

Un nuovo studio della Duke-National University of Singapore (Duke-NUS) ha messo in evidenza l'uso diffuso di restrizioni fisiche tra i caregiver degli anziani con demenza avanzata che vivono a casa, rivelando la necessità di consulenza migliore e di...

Ereditare l'Alzheimer dalla madre legato ad aumento del rischio della malattia

Uno studio suggerisce che è importante tenere presente la storia dei genitori, ma specifica della madre, per identificare gli adulti a rischio elevato. Un nuovo studio di investigatori del Mass General Brigham di Boston, pubblicato su Jama...

Orologio di aggregazione proteica: un nuovo modo per misurare l'invecchiamento e il rischio di malattie dell'età?

Misurare ciuffi proteici nelle nostre cellule potrebbe essere un nuovo modo per scoprire il rischio di malattie legate all'età? La prof.ssa Dorothee Dormann e il professor Edward Lemke dell'Università Johannes Gutenberg (JGU) di Mainz, nonché direttori...

Molecola 'pseudo-prione' protegge il cervello dall'Alzheimer nei topi

Un team di ricerca (1) guidato da scienziati del CNRS e dell'Université Grenoble Alpes ha scoperto che iniettando nel cervello di topi una proteina 'pseudo-prione' modificata, gli animali sono stati protetti dal morbo di Alzheimer, una patologia che...

La complessità dell'Alzheimer nei frammenti proteici e nella diversità delle placche

Il morbo di Alzheimer (MA) rimane uno dei disturbi neurodegenerativi più impegnativi e prevalenti, colpendo milioni di persone in tutto il mondo. In due studi recenti, ricercatori guidati dalla prof.ssa Lucía Chávez Gutiérrez (Vib-Ku Leuven), dal prof...

Svelato il ruolo della proteina FUS nella demenza frontotemporale e nella SLA

La demenza frontotemporale (FTD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono due malattie neurodegenerative devastanti. Gli scienziati sospettano da tempo che una proteina chiamata FUS potrebbe avere un ruolo, ma l'esatto meccanismo è rimasto un mistero...

Due studi scoprono il ruolo cruciale del sonno nella formazione dei ricordi

Il sonno, o una sua mancanza, ha un effetto drastico sui neuroni nell'ippocampo. Immagina di essere uno studente, e ti stai preparando per un esame importante: tiri sveglio la notte o ti riposi un po'? Come sa ogni persona con le occhiaie e la...

Equilibrio neurale nel cervello è associato a maturità cerebrale e cognizione migliore

In un mondo in cui gli stimoli esterni e interni possono mandare fuori equilibrio il nostro intero sistema corporeo, come riesce il nostro cervello a impedire di diventare eccessivamente stimolato?La risposta sta nella capacità del nostro cervello di...

Cervello che invecchia e disfunzione vascolare periferica

"... le associazioni tra misure comuni non invasive della salute cardiovascolare (es. pressione del sangue) e il rischio di demenza non sono ben assodate."  L'invecchiamento è il più grande fattore di rischio non modificabile per la maggior...

Avere un bambino con peso basso alla nascita aumenta il rischio di demenza della madre?

Le donne che danno alla luce neonati con peso inferiore a 2,5 kg possono avere più probabilità di problemi di memoria e pensiero più avanti nella vita, secondo uno studio pubblicato su Neurology®.L'effetto sulla memoria e sulle capacità di pensiero era...

Esercizio fisico nel verde aumenta i benefici per la salute di ognuno di noi?

Una revisione della ricerca porta a nuove intuizioni e strategie che potrebbero aiutarci a diventare più in forma fisicamente e mentalmente. I professionisti della salute e gli appassionati di forma fisica sanno da tempo che l'attività fisica...

Sintomi depressivi possono accelerare il declino della memoria negli anziani

I sintomi depressivi sono legati al successivo declino della memoria negli anziani, mentre la memoria più scadente è legata ad un aumento dei sintomi depressivi in ​​seguito, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori della UCL e delle università di...

Nuova piattaforma consente scansioni del cervello umano a risoluzione sub-cellulare

Una nuova piattaforma sviluppata da ricercatori del Picower Institute del MIT di Boston, consente la cattura simultanea di espressione proteica, morfologia cellulare, proiezione neurale e distribuzione delle sinapsi nei tessuti cerebrali umani su più scale...

Nuova metrica della circolazione sanguigna nel cervello per comprendere meglio la demenza

Ricercatori dell'Istituto Matai e dell'Auckland Bioinginging Institute hanno sviluppato una nuova metrica della circolazione sanguigna misurata nel nostro cervello, aprendo nuove strade di ricerca per le condizioni cerebrali, che includono il morbo di...

L'analisi multi-omica identifica i sottotipi di Alzheimer definiti molecolarmente

L'analisi omica è l'elaborazione di grandi insiemi di dati per estrarre informazioni significative sulle molecole biologiche - geni, DNA, RNA, proteine, metaboliti o altro - con l'obiettivo di chiarire i percorsi molecolari tipici e decifrare dove le cose...

Donepezil e memantina insieme hanno aumentato dopo 5 anni la vita dei pazienti di Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) è la malattia neurodegenerativa più comune al mondo, colpisce oltre 50 milioni di persone a livello globale. È anche tra le più fatali, dimostrandosi una delle prime 5 cause di morte in tutto il mondo. Tuttavia, la maggior parte...

Germi intestinali hanno un ruolo nell'infiammazione legata all'invecchiamento

Quando degli scienziati hanno trapiantato microbi intestinali di topi anziani in giovani topi 'senza germi' (allevati per non avere microbi intestinali propri), i topi destinatari hanno subito un aumento dell'infiammazione simile ai processi infiammatori...

Ausili acustici aiutano a rallentare l'invecchiamento del cervello nell'MCI

L'uso di apparecchi acustici può aiutare a rallentare il declino metabolico che avviene nel cervello degli adulti con lieve deterioramento cognitivo (MCI, mild cognitive impairment), secondo una ricerca presentata alla riunione annuale 2024 della Society of...

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La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

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Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

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Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

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27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

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5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

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Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

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Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

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Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

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