Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Scalare le sette cime più alte del mondo per far conoscere l'Alzheimer

Ci alzammo intorno alla mezzanotte dell' 11 agosto e abbiamo mangiato una semplice colazione di riso e uva passa, la stessa colazione che abbiamo mangiato tutti i giorni a High Camp del monte Elbrus, la cima più alta d'Europa.

Il vento era forte, ma le temperature erano verso i -15°C, per cui nell'insieme non era troppo brutto.

Abbiamo fatto gli ultimi 300m fino al plateau della cima e da lì è stata una breve passeggiata di 15 minuti su un campo di neve sostanzialmente piatto fino alla salita finale di circa 15m alla piccola vera cima d'Europa. Quasi un mese dopo, ho visto come il sole si alzava sopra Mawenzi, il vulcano adiacente, parte della struttura del Kilimanjaro, e ho beneficiato di condizioni quasi perfette di scalata.

Una volta al punto Stella, l'ingresso al bordo del cratere, il cratere era pienamente visibile come lo erano alcuni dei ghiacciai rimanenti del Kilimanjaro. Ho fatto la camminata veloce di 10 minuti per raggiungere il famoso segno al vertice vero del picco più alto dell'Africa e ho apprezzato i panorami, mentre, pubblicando i messaggi audio della spedizione notavo che settembre è il mese Mondiale dell'Alzheimer.

Essere in piedi sulle cime delle montagne più alte dei continenti del mondo, è stato gratificante come alpinista. Inviare il messaggio di speranza, di necessità e di urgenza di trovare una cura per l'Alzheimer è stato opprimente.

As I return from my latest climb, Mt. Di ritorno dalla mia ultima salita, il Monte Kilimanjaro, la vetta più alta in Africa, ho nuovi ricordi che dureranno tutta la vita. Essendo settembre il Mese Mondiale dell'Alzheimer, è un buon momento per ricordare il nostro scopo per scalare i 7 vertici del mondo. L'Alzheimer sta crescendo più velocemente dei progressi che stiamo facendo su una cura. Quando ho iniziato la Scalate delle 7 Cime per Alzheimer nel novembre 2010, ogni 70 secondi un nuovo caso è stato diagnosticato negli Stati Uniti, mentre oggi è uno ogni 69 secondi.

Ad ogni cima, ho dedicato la salita alle persone speciali colpite da questa malattia o che lavorano per trattamenti migliori e una cura. Ora che ho scalato 6 delle 7 cime in sei continenti diversi, sono stato stupito di quanto sia diffusa questa malattia. Su ogni salita, dall'Argentina all'Africa, ho avuto più conversazioni con i compagni di squadra, guide e popolazione locale sull'Alzheimer e sull'impatto sui loro cari. Tutti raccontano una storia simile: che non l'hanno vista arrivare nel loro caro, i costi che hanno devastato le finanze della famiglia e che si sentivano in colpa e incapaci di fornire aiuto.

Con il supporto del Programma di Immunoterapia dell'Alzheimer della Pfizer Inc. e della Janssen AI per la Campagna delle 7 cime, tutti i fondi che ho e che continuerò a raccogliere andranno direttamente alle tre organizzazioni che ho selezionato: l'Alzheimer Association, il Cure Alzheimer Fund™ e la National Caregivers Family Association. Le donazioni aiuteranno a finanziare progetti di ricerca fondamentali, il supporto ai caregivers e l'istruzione generale e la consapevolezza attraverso questi tre sostenitori.

Finirò la scalata alle 7 cime per l'Alzheimer con altre due salite nel mese di ottobre - Carstensz Pyramid e Kosciuszko - quindi vi prego di continuare a seguirmi e fare una donazione. Scalo in onore di mia madre, i più di 5 milioni di individui con Alzheimer negli Stati Uniti e gli altri milioni in tutto il mondo. Io continuerò a scalare e a raccogliere fondi e consapevolezza. Questa malattia è ingiusta, imprevedibile e deve essere fermata. E con il vostro aiuto, lo sarà.

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce?
Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica. Non tenerla per te, non farci perdere l'occasione di conoscerla.



Alan ArnetteScritto da Alan Arnette, scalatore per la consapevolezza di Alzheimer

Pubblicato in The HuffingtonPost il 28 settembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.  

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.  

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.
 

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:


Notizie da non perdere

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.