Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Cairn Trust: Piccolo business, grande idea

Programmare in anticipo [le necessità] di un famigliare con una disabilità, una malattia mentale o una demenza può essere scoraggiante.

Ecco dove entra in ballo la Cairn Trust Management, piccola società fondata da Nicola Smith e Sophie Dobson nell'Aprile 2010 a Glasgow.

Qual è la grande idea?

Aiutare le persone a creare un fondo durante la vita o aiutare a provvedere per un famigliare con disabilità cognitiva, malattia mentale, lesione cerebrale o demenza.
Nicola e Sophie respingono l'idea che i fondi sono solo per persone che cercano di preservare la ricchezza ed evadere il fisco. La più grande preoccupazione dei loro clienti è ciò che accadrà quando non saranno più loro a sostenere i loro familiari; Nicola dice che un fondo è un modo per prevedere il futuro senza pregiudicare il diritto alle prestazioni e ai servizi della casa di cura.

Cosa fanno di diverso?

Sophie Dobson e Nicola Smith
Sophie Dobson, a sinistra, e Nicola Smith: "Un giorno qualcosa è scattato e ci siamo rese conto che avevamo proprio le capacità per andare da sole".

L'azienda mette le persone con disabilità o demenza al primo posto nella pianificazione finanziaria e successoria. "Troppi fiduciari aziendali intendono il loro ruolo come puramente amministrativo, ma noi usiamo un modello tradizionale di fondazione per fornire un servizio moderno, flessibile e proattivo", dice la Smith.


Esse incoraggiano la partecipazione di amici e familiari e mettono i bisogni del cliente al centro di tutte le decisioni. Visitano le persone a casa, scrivono in un inglese semplice e comprendono i vantaggi e i sistemi di assistenza comunitari. Le persone spesso assumono che il fondo sia costoso, ma la Dobson dice che possono mettere in piedi un fondo per sole 250 sterline, mentre le commissioni di gestione del fondo partono da 650 sterline l'anno.

Come ci sono arrivate?

Nicola e Sophie hanno lavorato insieme per quattro anni prima di fondare la Cairn. Secondo Nicola, loro "sapevano che c'era un bisogno insoddisfatto di un servizio di fondi centrato sulla persona che combinasse conoscenze tecniche sulle fondazioni con la comprensione delle altre questioni che stavano di fronte ai clienti". Né vedevano sè stesse come imprenditrici, ma, spiega la Dobson "siamo state troppi pomeriggi a parlare di come vorremmo fare le cose, finché un giorno qualcosa è scattato, e abbiamo capito che avevamo già le capacità per andare con le nostre gambe".

Chi sono i loro clienti e come lavorano con loro?

La maggior parte dei loro clienti sono famiglie che hanno una persona con una disabilità, lesioni cerebrali, malattia mentale o demenza. Esse le aiutano a pensare e a pianificare correttamente per il futuro. Un caso tipico potrebbe essere consigliare i genitori di un adulto con difficoltà di apprendimento sul modo migliore di prevedere al loro figlio. Ciò di solito comporta la creazione di un fondo fiduciario discrezionale per ricevere una eredità futura. Tale fondo potrebbe quindi essere utilizzato per finanziare cose come le vacanze, le attrezzature specialistiche, gli hobby o persino l'acquisto di una casa.

Come sta andando il business e dove sperano di essere tra cinque anni?

Il business va "di bene in meglio". Il business plan si è evoluto fino a comprendere una gamma più ampia di servizi. Esse ne fanno un vanto l'essere flessibili. La Smith dice: "Questo significa ascoltare le reazioni e rispondere alle esigenze del cliente, ad esempio, molti dei nostri clienti volevano che redigessimo le loro volontà o le procure, quindi abbiamo creato "Cairn Legal" in risposta a tale esigenza". L'azienda mira ad essere riconosciuta come fornitore di consigli esperti, ma semplici e accessibili. La Dobson ha detto: "Parte della nostra attrattiva è che siamo piccoli, amichevoli e accessibili. Abbiamo in programma di espanderci, ma non vogliamo crescere troppo, se questo significa sacrificare quelle cose".

I loro consigli per le aziende di nuova fondazione

All'inizio, la lista dele cose da fare può sembrare infinita. La Dobson ha detto: "Non sentirsi sopraffatti, prendere i problemi un passo alla volta e prima di quanto credete sarete seduti nell'ufficio, a gestire gli affari". La Smith suggerisce di avvicinare quelli che si ritiene possano aiutare: "L'abbiamo fatto e siamo rimaste sorprese da quanto la gente era generosa con il loro tempo e la consulenza; gli esperti amano mostrare la loro conoscenza".

 

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 


Pubblicato da Mark King in Guardian.co.uk il 4 Maggio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)