Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Perchè la sauna fa bene, anche nell'Alzheimer?

Negli ultimi due anni, gli scienziati dell'Università della Finlandia Orientale hanno dimostrato che la sauna è associata a una serie di benefici per la salute. Usando un'ambientazione sperimentale, questa volta il gruppo di ricerca ha studiato i meccanismi fisiologici attraverso i quali l'esposizione al calore della sauna può influenzare la salute di una persona.


Il loro ultimo studio su 100 individui dimostra che un bagno in sauna di 30 minuti riduce la pressione sanguigna e aumenta la capacitanza vascolare [capacità di dilatazione elastica dei vasi sanguigni], e allo stesso tempo aumenta la frequenza cardiaca, come durante un esercizio di media intensità.


In precedenza, il gruppo di ricerca aveva pubblicato i risultati di uno studio di popolazione che indicavano che il bagno regolare in sauna è associato a un rischio ridotto di malattie coronariche e di morte cardiaca improvvisa (a), ipertensione (b) e Alzheimer / demenza (c). I bagni frequenti in sauna sono stati associati anche a un rischio ridotto di malattie respiratorie (d) e a livelli più bassi di CRP (e).


Lo studio sperimentale condotto nel progetto «Sauna e Salute Cardiovascolare» fornisce nuove informazioni sui cambiamenti che avvengono nel corpo umano durante e dopo la sauna. Lo studio ha analizzato gli effetti di un bagno in sauna di 30 minuti in 100 soggetti di test. In particolare, l'obiettivo era analizzare il ruolo della capacitanza vascolare e della ridotta pressione sanguigna nei benefici per la salute creati dalla sauna.


La capacitanza vascolare è stata misurata dall'arteria carotidea e femorale prima della sauna, immediatamente dopo la sauna e dopo 30 minuti di recupero. Queste misurazioni di capacitanza vascolare effettuate nello studio sperimentale costituiscono un nuovo metodo di valutazione nell'ambiente di sauna.


Subito dopo i 30 minuti di bagni in sauna, la pressione sanguigna sistolica media dei soggetti sottoposti a test si è ridotta da 137 a 130 mmHg e la loro pressione diastolica da 82 a 75 mmHg. Inoltre, la pressione sanguigna sistolica è rimasta inferiore anche dopo i 30 minuti di sauna. La velocità media dell'onda del polso carotideo-femorale dei soggetti del test, che è un indicatore di capacitanza vascolare, è diminuita dai 9,8 m/s prima della sauna a 8,6 m/s subito dopo.


Durante la sauna, la frequenza cardiaca dei soggetti trattati è aumentata in modo simile a quello di un esercizio fisico di media intensità e la loro temperatura corporea è aumentata di circa 2°C. I risultati fanno luce sui meccanismi fisiologici attraverso i quali sorgono i benefici per la salute che sono stati osservati a livello di popolazione e causati dall'esposizione al calore della sauna.


I risultati sugli effetti della sauna sul corpo umano sono stati pubblicati sul Journal of Human Hypertension, e le scoperte relative alle misurazioni della velocità dell'onda del polso carotideo-femorale sono state pubblicate sull'European Journal of Preventive Cardiology. [...]


La ricerca indica che un regolare esercizio fisico e uno stile di vita sano promuovono la salute cardiaca e prevengono le malattie, ma non tutti i fattori di rischio e protezione sono ancora noti. I benefici della sauna regolare sulla salute cardiaca osservata nello studio di popolazione, secondo questo studio sperimentale possono essere spiegati dal fatto che il bagno in sauna riduce la pressione sanguigna e aumenta la capacitanza vascolare.


Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori dati di ricerca relativi a ambienti sperimentali relativi ai meccanismi fisiologici della sauna che promuovono la salute cardiaca.

 

 

 


Fonte: University of Eastern Finland (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti degli studi attuali:

  1. Tanjaniina Laukkanen, Setor K. Kunutsor, Francesco Zaccardi, Earric Lee, Peter Willeit, Hassan Khan, Jari A. Laukkanen. Acute effects of sauna bathing on cardiovascular function. Journal of Human Hypertension, 2017; DOI: 10.1038/s41371-017-0008-z
  2. Earric Lee, Tanjaniina Laukkanen, Setor K Kunutsor, Hassan Khan, Peter Willeit, Francesco Zaccardi, Jari A Laukkanen. Sauna exposure leads to improved arterial compliance: Findings from a non-randomised experimental study. European Journal of Preventive Cardiology, 2017; 25 (2): 130 DOI: 10.1177/2047487317737629

Riferimenti degli studi precedenti:

  1. Laukkanen T, Khan H, Zaccardi F, Laukkanen JA. Association between sauna bathing and fatal cardiovascular and all-cause mortality events. JAMA Intern Med. 2015;175(4):542-548.
  2. Zaccardi F, Laukkanen T, Willeit P, Kunutsor SK, Kauhanen J, Laukkanen JA. Sauna bathing and incident hypertension: A prospective cohort study. Am J Hypertens. 2017; Nov 1;30(11):1120-1125.
  3. Laukkanen T, Kunutsor S, Kauhanen J, Laukkanen JA. Sauna bathing is inversely associated with dementia and Alzheimer's disease in middle-aged Finnish men. Age Ageing. 2016; Mar 1;46(2):245-249.
  4. Kunutsor SK, Laukkanen T, Laukkanen JA. Sauna bathing reduces the risk of respiratory diseases: a long-term prospective cohort study. Eur J Epidemiol. 2017. [Epub ahead of print]
  5. Laukkanen JA, Laukkanen T. Sauna bathing and systemic inflammation. Eur J Epidemiol. 2017. [Epub ahead of print]


Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.