Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Accettare la verità sugli sfoghi verbali alimentati dalla demenza

Una donna mi ha inviato una email chiedendo come comportarsi con un genitore anziano che è arrabbiato e sgarbato con i suoi familiari e caregiver. Questa lettrice sta affondando nella tristezza mentre sua madre, di 83 anni, lotta con la demenza e il dolore cronico.


Questa è una situazione che molti vivono quotidianamente. A seconda della diagnosi, ci sono componenti di demenza che includono esplosioni verbali violente e rabbia. Quando le combini con il dolore cronico, può essere un ambiente molto combustibile.


In primo luogo, respira. Secondo, accetta che tua madre non ha il controllo delle sue azioni e dei suoi pensieri in questa fase della sua malattia.


I professionisti che lavorano con lei lo capiscono per merito della loro formazione e istruzione. I familiari spesso lo capiscono intellettualmente, ma non emotivamente. Detestiamo vedere i nostri genitori essere sgarbati con le persone. Vogliamo correggerli, scusarli o cambiarli. Il problema è che è senza soluzione. La vera sfida è accettarlo. Perché quando lo fai, qualcosa può cambiare.


Tu puoi cambiare. Puoi iniziare a imparare ad affrontare gli scoppi senza essere coinvolta emotivamente. Puoi imparare a deviare la conversazione, navigare nella situazione e permetterle di svilupparsi senza provocare altra rabbia o confusione.


Molte volte sono le nostre reazioni che peggiorano una situazione. Ho lavorato con clienti su questo argomento più e più volte: è il figlio o la figlia, la moglie o il marito che deve cambiare e accettare che le cose sono diverse e che il loro genitore o coniuge con demenza continuerà a inveire imprevedibilmente.


Il lavoro quindi è garantire che tutti siano al sicuro durante questi scoppi d'ira, prevedendo protocolli per ridurre i danni.


Se il tuo genitore o coniuge vive in una struttura per anziani, diventa ancora più complicato. Perché certi comportamenti possono farlo cacciare. Questa è un'altra situazione di vita reale di cui le persone non vogliono parlare, per vergogna o imbarazzo.


È importante lavorare con medici e professionisti sanitari per garantire che la persona cara riceva farmaci adeguati, abbia una dieta corretta ed esercizio sufficiente. Ma devi anche anticipare il gioco e parlare loro dei comportamenti.


Trova persone che possono aiutare a creare ambienti per ridurre la possibilità di disastri. Perché anche dover spostare un genitore anziano senza preavviso crea un sacco di stress e problemi per tutti.


Rimani in contatto con la persona cara, la sua comunità e i partner di assistenza, per il benessere di tutti. Continua a parlare, continua ad ascoltare e continua ad accettare.

 

 

 


Fonte: Veronica Mitchell in San Diego Union-Tribune (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Piccola area del cervello ci aiuta a formare ricordi specifici: nuove strade p…

6.08.2025 | Ricerche

La vita può dipanarsi come un flusso continuo, ma i nostri ricordi raccontano una storia...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.