Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come essere all'altezza della sfida quotidiana del caregiving per l'Alzheimer?

Trova ristoro.


Trova ristoro dal chiederti se sei brava/o abbastanza o se offri il tipo 'giusto' di assistenza alla persona cara. Trova ristoro dal confrontarti con altri caregiver o operatori sanitari. Ristoro dalle tue paure, le tue ansie e la tua disperazione.


Renditi conto che c'è più di un modo di percepire, agire o rispondere. Fidati della tua saggezza. Tutto può andare bene.


Trova ristoro dalle limitazioni e amplia i confini della tua conoscenza e delle tue abilità di caregiving. Ristoro dal pensare che sei impegnata/o solo a vivere per la persona cara, per tutto il tempo.


Resta su momenti di 'meraviglia' invece di momenti 'terribili'. L'attrice Lily Tomlin dice che “abbiamo bisogno di praticare l'aerobica della meraviglia [awe-aerobics]”. Quando siamo in grado di essere attenti e consapevoli dei momenti preziosi presenti nel caregiving - quei momenti che avviano una pausa e fanno assaporare la meraviglia della vita - allora riempirci di queste opportunità di meraviglia e sorpresa ci può aiutare ad essere più lievi nel mezzo del viaggio, nel mezzo della nostra fragilità.


Il tuo caro con Alzheimer può sorridere o ammiccare o dire qualcosa sorprendentemente fuori carattere e questo è un momento di 'stupore', e un ricordo da rivisitare quando si presentano i momenti 'terribili'.


Ravviva il tuo spirito. Prenditi tempo solo per riposare e percepire. Appoggiati a Dio o a un potere superiore per comfort, sollievo e forza. Continua a sviluppare un senso di spiritualità; il tuo senso del sé.


Calmare la mente e lo spirito può produrre grandi ricompense interne, come sentimenti di pace e di speranza.


Riconoscendo i tuoi sentimenti e anche permettendoti di sentire il tuo modo di fare può alleviare quelle emozioni di colpa, di risentimento, di ansia o addirittura di rabbia che possono risiedere nel profondo del tuo essere.


Pronuncia parole interne di comfort e di rassicurazione e trova sollievo nel fatto che si sta facendo il meglio che puoi, e ancora di più, sappi che la persona amata apprezza tutto ciò che fai, anche se quelle parole di gratitudine non potranno mai essere pronunciate.


Trova ristoro e supporto nella imprevedibilità della vita e nel viaggio di Alzheimer. Sii attenta/o alle persone della tua vita che ti nutrono e che sono presenti con te proprio nel momento del bisogno. Assapora queste benedizioni di familiari e amici, di operatori sanitari, medici, infermieri, di tutti coloro che si uniscono per aiutarti a trovare il ristoro e la rassicurazione nel prenderti cura della persona cara.


Pratica l'accettazione, dai al tuo spirito stanco nuova energia, e scopri nuove esperienze per te e la persona cara.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.