Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


'Dovremmo continuare a dire a papà che ha l'Alzheimer?'


Cara Carol: Mio padre di 79 anni era confuso sulle cose normali in giro per la casa, quindi quando è iniziato il Covid a marzo 2020, lo abbiamo convinto a trasferirsi da noi. Gli abbiamo dato un appartamento con camera da letto e bagno, e ha funzionato bene per un po', ma la sua cognizione si sta deteriorando. Il suo medico gli ha diagnosticato il morbo di Alzheimer (MA), e ha preso alcuni farmaci, ma non hanno aiutato.

Ho detto a papà che, con la diagnosi di MA, avrà bisogno di aiuto con le finanze e che dovremmo spostare i suoi conti bancari online, ma dice che non ha il MA e non ha bisogno di aiuto e non vuole quella "roba da computer". Poi minaccia di trasferirsi per "farcela vedere". Dovremmo continuare a dirgli che ha il MA, o dovremmo solo fingere che stia bene e aspettare un disastro? - TG.

 


Cara/o TG:
un fatto duro è che mentre la negazione come quella di tuo padre presenta una sfida significativa, non è insolita ed è probabilmente una risposta normale alla perdita.


Sembra che tu stia facendo ciò che è possibile in termini medici. Il tuo incarico sarà quello di imparare a capire la sua malattia in un modo che ti aiuti a lavorare con il cervello alterato di tuo padre. Molte persone che vivono con la demenza non capiscono di avere una malattia del cervello perché, beh, il loro cervello non lascerà che lo capisca, quindi non menzionare la sua demenza è l'inizio.


Se impari a girare intorno alla sua resistenza, chiedendogli di contribuire in qualche modo, potrebbe mettersi meno sulla difensiva. Ciò potrebbe significare dargli alcuni progetti facili come sistemare qualcosa che non è troppo difficile, se la manutenzione della casa è un suo interesse. Se gli piace cucinare, chiedigli aiuto in cucina. Se è d'accordo a fare le faccende, chiedigli di piegare il bucato o di fare qualche altro lavoro semplice. Aiutare in casa potrebbe farlo sentire meglio con se stesso.


Un avvertimento: è facile sembrare paternalistici, quindi ingegnati a fare richieste casuali, ma rispettose. Sì, questo è difficile, perché se chiedi aiuto con cose che non riesce più a fare, sarà frustrato.


Avviso: Essere un caregiver è tutt'altro che facile, e commetterai errori, quindi perdonati se qualcosa ti si ritorce contro e riprova più tardi.


Per le sue finanze, perché non approfittare dell'isolamento attuale, dicendogli che le banche suggeriscono che tutti quelli che non hanno il loro conto online lo facciano ora? Una volta fatto, puoi dirgli che attualmente si consiglia che è più sicuro pagare le bollette online. Questo è tutto vero. Se resiste ad avere i suoi conti online dove puoi controllarli, potresti dargli un libretto degli assegni falso, mentre tu tieni quello vero.


Cerca di apportare le modifiche lentamente, ricordando che ogni cambiamento che vuoi fare potrebbe richiedere più tentativi. Se chiedi il suo contributo e lo lasci esprimere la sua rabbia e la sua frustrazione, dovresti gradualmente fare progressi.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.