Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Studio fa luce sul ruolo della 'sialilazione-α2,6' nell'Alzheimer

Model for the dysregulation of BACE1 and α26 sialylation in AD Modello della disregolazione di BACE1 e della α2,6-siailazione nel MA (Fonte: Yang et al / Engineering)

Uno studio recente pubblicato su Engineering ha fornito nuove intuizioni sul coinvolgimento della sialilazione-α2,6 nel morbo di Alzheimer (MA), rivelando che l'ablazione della sialiltransferasi-I-α2,6 (ST6Gal-I), un enzima responsabile della sialilazione-α2,6, può sotto-regolare l'espressione del BACE1 e sopprimere la produzione di placche di amiloide-β42 (Aβ42), che sono segni distintivi del MA.


Il MA è un disturbo neurodegenerativo progressivo caratterizzato dalla graduale perdita di memoria e di funzioni cognitive. L'ipotesi amiloidogenica suggerisce che l'aggregazione delle placche Aβ è una guida patologica cruciale del MA. I peptidi Aβ sono generati dall'elaborazione sequenziale della proteina precursore amiloide (APP) da parte del 'sito-b dell'enzima 1 che scinde APP' (BACE1, b-site amyloid precursor protein cleaving enzyme 1) e della γ-secretasi.


Il BACE1 ha un ruolo cruciale nella biosintesi dei peptidi Aβ durante la patogenesi del MA. La glicosilazione, una modifica post-traduzionale che comporta l'aggiunta di oligosaccaridi alle proteine, è stata implicata nello sviluppo e nella progressione del MA, mentre era ancora poco chiaro il ruolo specifico nella malattia della sialilazione-α2,6, catalizzata da ST6Gal-I.


In questo studio, i ricercatori di molteplici istituzioni della Corea del Sud, che includono il Cancer Hospital della Shantou University e l'Institute for Genome Ingegnered Animal Models of Human Diseases della Dalian Medical University, hanno studiato l'espressione dei livelli di ST6Gal-I e i livelli di sialilazione-α2,6 nel fluido cerebrospinale (CSF) e nel siero di pazienti di MA, nonché in topi modello di MA. Hanno scoperto che sia l'espressione di ST6Gal-I che i livelli di sialilazione-α2,6 erano significativamente sovraregolati in questi campioni. Lo studio ha anche dimostrato che la delezione di ST6Gal-I nei ratti ha ridotto i livelli di BACE1 e alleviato il deterioramento dell'apprendimento e della memoria indotto dalla scopolamina, un farmaco usato per studiare i deficit cognitivi di tipo MA.


I ricercatori hanno usato la tecnologia di modifica genica CRISPR/CAS9 per generare ratti senza ST6Gal-I (ST6Gal-I-/-), che hanno livelli ridotti di sialilazione-α2,6 e una ridotta espressione di BACE1 nel cervello. Gli esperimenti comportamentali, come il test del labirinto d'acqua Morris, il test di costruzione del nido e il nuovo test di riconoscimento degli oggetti, hanno mostrato che, dopo il trattamento con scopolamina, i ratti ST6Gal-I-/- avevano disturbi cognitivi attenuati rispetto alle loro controparti naturali. Inoltre, lo studio ha rivelato che l'abbattimento di ST6Gal-I nelle cellule del neuroblastoma Neuro-2a ha ridotto l'espressione di BACE1 promuovendo la sua ubiquitinazione, portando a una ridotta produzione di Aβ42 e a minore apoptosi.


I risultati di questo studio evidenziano il ruolo significativo della sialilazione-α2,6 nello sviluppo e nella progressione del MA, suggerendo che ST6Gal-I potrebbe essere un potenziale obiettivo terapeutico per la diagnosi e il trattamento della malattia. Chiarendo il meccanismo attraverso il quale la sialilazione-α2,6 influisce sull'espressione di BACE1 e sulla produzione di Aβ42, questa ricerca apre nuove strade per esplorare gli approcci di glicomedicina per combattere il MA.


Studi futuri dovrebbero concentrarsi sull'approfondimento dei percorsi molecolari coinvolti nella regolazione della sialilazione-α2,6 e il suo impatto sulla patologia del MA, nonché sullo sviluppo di strategie terapeutiche che puntano ST6Gal-I per mitigare i deficit cognitivi associati al MA.

 

 

 


Fonte: Frontiers Journals via AlphaGalileo (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: K Yang, [+5], W Li. Ablation of ST6Gal-I Downregulates BACE1 Expression and Suppresses Production of Aβ42 Plaques in Alzheimer’s Disease. Engineering, 2025, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.