Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Politiche anti-fumo sembrano proteggere il cuore

Un nuovo studio sull'impatto del divieto di fumo sull'intero stato del Michigan aggiunge altre evidenze che le politiche che vietano il fumo di tabacco nei luoghi di lavoro e negli altri spazi pubblici possono migliorare notevolmente la salute pubblica, riducendo le malattie cardiache e la mortalità, secondo una ricerca presentata alla 63a Sessione Scientifica Annuale dell'American College of Cardiology.


Gli studi sui divieti precedenti di fumare al chiuso hanno sempre dimostrato una grande diminuzione dei ricoveri ospedalieri per infarto dopo che le leggi antifumo sono entrate in vigore.


L'esposizione al fumo passivo è associata a 50.000 decessi stimati di adulti non fumatori negli Stati Uniti ogni anno. I funzionari della sanità pubblica hanno avvertito che la respirazione anche di piccole quantità di fumo passivo può provocare danni al cuore degli adulti sani non fumatori e può scatenare attacchi di cuore in coloro che sono già a rischio. Come risposta, molti stati hanno approvato leggi anti-fumo che vietano di fumare in tutte le aree interne di un luogo di ritrovo, per tutelare pienamente i non fumatori dall'esposizione involontaria al fumo passivo. Nel 2010, il Michigan è diventato il 38° stato ad emanare una legge per un'aria interna senza fumo, che vieta il fumo in tutti i luoghi di lavoro, compresi bar e ristoranti.


Per esaminare l'impatto clinico del diritto dell'aria interna senza fumo nel Michigan, i ricercatori hanno esaminato il Campione Nazionale dei Ricoveri, estraendo i ricoveri da infarto, da insufficienza cardiaca congestizia e da ictus, un anno prima e dopo l'implementazione del divieto. Hanno trovato una riduzione statisticamente significativa di malattie cardiovascolari e di morte, con un calo delle ospedalizzazioni correlate del 2,03 per cento, da 65.329 a 64.002 (da 51,77 per 1.000 ricoveri totali, a 49,54 per 1.000 totali).


Anche i morti in ospedale sono diminuiti da 3,91 per 100 eventi a 3,53 per 100 eventi, e la mortalità in ospedale è calata dello 0,38 per cento. C'è stata una significativa riduzione dei ricoveri per esacerbazioni di insufficienza cardiaca congestizia e di mortalità in ospedale per attacco di cuore. Inoltre, i ricercatori hanno trovato una riduzione non significativa di attacchi cardiaci, di ictus e di mortalità in ospedale da esacerbazione di insufficienza cardiaca congestizia e da ictus.

Può essere rilevante perché:

Il fumo, attivo, passivo o di «terza mano» [quello che resta sui materiali, sui giocattoli, sugli oggetti, ecc.], è un fattore di rischio per l'Alzheimer, in quanto il fumo restringe i capillari che portano ossigeno e nutrienti ai neuroni, causandone la sofferenza e la successiva morte.


"Non c'è politica federale nazionale per vietare il fumo al chiuso, anche se una tale politica potrebbe migliorare la salute pubblica e, potenzialmente, ridurre i costi dell'assistenza sanitaria", ha detto Sourabh Aggarwal, MD, medico del Dipartimento di Medicina Interna alla Western Michigan University School of Medicine, e ricercatore principale dello studio. "L'assistenza sanitaria non può avvenire solo a livello individuale. Deve essere un attacco su più fronti, e comprendere politiche di sanità pubblica da attuare ai massimi livelli".


Molteplici studi statunitensi hanno documentato l'impatto delle leggi per un'aria senza fumo nel diminuire il tasso degli attacchi di cuore. Uno studio del 2011, che ha esaminato l'impatto del diritto all'aria senza fumo nell'Arizona sui ricoveri ospedalieri per attacchi cardiaci, dolore toracico, ictus e asma, aveva trovato che la legge ha provocato una diminuzione statisticamente significativa in tutte e quattro le condizioni. Secondo Aggarwal, lo studio del Michigan è il primo a esaminare la mortalità in ospedale relativa ad un divieto di fumo in tutto lo stato. La prossima fase della ricerca sarà di indagare se le politiche pubbliche che vietano di fumare al coperto sono associate a costi più bassi di assistenza sanitaria.


Un limite fondamentale di questo studio è che i ricercatori non sono stati in grado di spiegare o di controllare gli altri fattori che possono aver avuto un ruolo nel tasso di eventi minori, di ricoveri e decessi in ospedale.

 

 

 

 

 


FonteAmerican College of Cardiology   (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)