Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le donne sopportano i costi, anche economici, più alti del caregiving di Alzheimer

Uno studio ha concluso che le donne portano un costo pro capite di assistenza di Alzheimer (AD) sei volte maggiore degli uomini.


Gli autori della ricerca, eseguita alla Emory University e pubblicata ieri sulla rivista Women's Health Issues, dicono che il maggiore costo è in gran parte dovuto all'assistenza informale che le donne dedicano ai familiari con AD.


L'Alzheimer è una malattia progressiva del cervello che distrugge lentamente memoria e capacità di pensiero ed è in definitiva fatale. E' anche una delle malattie più costose, più delle malattie cardiache o del cancro.


Gli autori Zhou Yang PhD, professore assistente della Rollins School of Public Health, e Allan Levey MD, presidente del Dipartimento di Neurologia e direttore dell'Emory Alzheimer's Disease Research Center, hanno usato una prospettiva di intera vita per calcolare i costi di AD e hanno esaminato tre fattori: la probabilità di sviluppare la malattia, la durata della malattia, e la cura formale e informale necessaria al paziente di AD.


"C'è una forte evidenza che le donne devono affrontare maggiori rischi di essere colpite dall'Alzheimer, come malati o come caregiver informali", spiega la Yang. "E' fondamentale sviluppare interventi di politica pubblica volti a curare o rallentare la progressione della malattia a beneficio della salute economica e del benessere delle donne in tutto il mondo".


La Yang e Levey hanno usato i dati 2000-2010 del Medicare Current Beneficiary Survey, rappresentativo a livello nazionale, per calcolare i costi per la cura clinica pagati da Medicare, i costi a lungo termine per la cura pagati da Medicaid, i costi immediati dell'assistenza a domicilio, nonché i costi del caregiving informale, non retribuito.


Essi hanno scoperto che le pazienti donne di AD hanno costi di Medicare più alti del 16% e costi Medicaid superiori del 70% rispetto ai pazienti di sesso maschile nel corso della loro vita. E la differenza di genere più grande è nel costo delle cure informali non compensate, in cui la famigliare di un paziente di AD maschio porta un peso sei volte maggiore di un famigliare maschio di una paziente di AD.


La Yang e Levey hanno avviato lo studio in coordinamento con WomenAgainstAlzheimer's, un gruppo di pressione composto da donne, impegnato a fermare l'Alzheimer entro il 2020.


"Questo è il primo studio di questo tipo a documentare l'impatto economico disparato dell'Alzheimer sulle donne, come pazienti e caregiver e l'onere concomitante sui nostri sistemi di sanità pubblica", ha detto Jill Lesser, presidente di WomenAgainstAlzheimer's. "Esso dimostra l'urgente necessità di riformare le politiche di rimborso per Medicare, Medicaid e dell'assistenza a lungo termine e alleviare l'impatto pubblico e privato di questa tragica malattia che grava sulle famiglie per decenni".

 

 

 


Fonte: Robin Reese in Emory University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Zhou Yang, Allan Levey. Gender Differences: A Lifetime Analysis of the Economic Burden of Alzheimer's Disease. September–October, 2015. Volume 25, Issue 5, Pages 436–440. DOI: 10.1016/j.whi.2015.06.001

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.