Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'invecchiamento può guidare il progresso

Tra venti anni il numero di pensionati in tutto il mondo sarà cresciuto di 600 milioni, quasi il doppio del numero attuale. L'aspettativa di vita sarà maggiore, portando nuove sfide economiche.


Eppure il crescente numero di anziani può anche stimolare innovazioni importanti nel campo della medicina, delle biotecnologie, delle nanotecnologie, delle scienze cognitive e della robotica, secondo il rapporto «Global Population Ageing and the Threat of Political Risks in the Light of Radical Technological Innovation in the Coming Decades» (Invecchiamento globale della popolazione e minaccia di rischi politici alla luce della radicale innovazione tecnologica nei decenni a venire).

 

Il mondo che invecchia

L'ONU stima che il numero di over 65 avrà raggiunto quasi il miliardo entro il 2030. La percentuale di over 80 crescerà a tassi particolarmente elevati, e il loro numero si prevede che raggiungerà i 200 milioni entro il 2030 e sarà il triplo quaranta anni dopo.


A causa di una combinazione tra invecchiamento della popolazione e declino del tasso di natalità, la struttura demografica della maggior parte dei paesi cambierà verso porzioni più basse di bambini e giovani. Come risultato, la divisione globale non sarà più tra le nazioni del primo e del terzo mondo, ma tra quelle vecchie e quelle giovani.

 

L'invecchiamento della popolazione ha i suoi vantaggi

Secondo i ricercatori, un aumento del numero di anziani potrà:

  • incoraggiare le società che hanno di fronte una carenza di forza lavoro a cercare soluzioni per migliorare l'occupabilità degli anziani, aiutandoli a rimanere in buona salute, in forma, e pieni di energia per molto più tempo rispetto ad oggi;
  • incoraggiare le società a concentrarsi di più sulla riabilitazione delle persone con disabilità e fornire loro le nuove tecnologie per supportare la loro occupazione;
  • incoraggiare lo sviluppo di tecnologie per il risparmio di manodopera, come la robotica, per assistere i caregiver;
  • portare a scoperte nel campo della medicina; in effetti, i servizi medici saranno i primi ad entrare in una nuova fase di rivoluzione tecnologica, cambiando radicalmente la struttura della produzione e la vita delle persone; tale svolta sarà associata a quello che gli autori chiamano MANBRIC, ossia un paradigma tecnologico basato su Medicina, Additivi, Nano e Biotecnologie, Robotica, Informatica e tecnologie Cognitive;
  • aumentare la spesa pubblica per la sanità, che rappresenta oggi almeno il 10% del PIL mondiale e può variare notevolmente da un paese all'altro, per esempio raggiungendo il 17% negli USA;
  • promuovere lo sviluppo dei paesi periferici attraverso una maggiore spesa per l'assistenza sanitaria, portando alla nascita di una classe media, alla riduzione della povertà, all'alfabetizzazione, e a una migliore qualità della vita;
  • aumentare la domanda di innovazione e il suo finanziamento da fondi accumulati, come le pensioni e gli stanziamenti pubblici per esigenze mediche e sociali;
  • portare a maggiori investimenti nel sostenere la salute della popolazione e la classe media in crescita.

 

La longevità ha un costo

Un confronto tra le generazioni sul mercato del lavoro e l'indebolimento della democrazia sono i principali rischi connessi con l'aspettativa di vita più lunga.


La vita più lunga diffusa e una percentuale più bassa di giovani nella società può portare alla predominanza di elettori di terza età'. I politici dovranno adattare i loro messaggi agli elettori più anziani e forse più conservatori. Secondo i ricercatori, "la democrazia può trasformarsi in una forma di gerontocrazia che può essere difficile da superare; in tali circostanze, la concorrenza tra elettori può portare a una crisi di governo democratico".


Un conflitto tra le generazioni è un altro rischio potenziale. Con l'aumento dell'età pensionabile, i lavoratori più anziani potranno rimanere nel mondo del lavoro più a lungo, una situazione che potrebbe ostacolare la carriera delle persone più giovani e rallentare il progresso tecnologico.


Una tendenza verso la gerontocrazia è particolarmente evidente in Europa occidentale e negli Stati Uniti, dove le tradizioni democratiche sono più forti, ma gli squilibri etnici e culturali sono sempre più visibili. Di conseguenza, gli Stati Uniti possono avere di fronte il confronto tra i giovani latinos e la popolazione bianca più anziana, e l'Europa può avere tensioni fra anziani cristiani bianchi e giovani musulmani. Quindi, la globalizzazione indurrà inevitabilmente tali conflitti a trascendere i confini nazionali e a diventare sfide globali.

 

 

 


Fonte: National Research University Higher School of Economics (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)