Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Restare molto seduti alla TV aumenta anche il rischio di Alzheimer

Dei ricercatori di Melbourne hanno trovato una relazione importante tra il tempo trascorso seduti davanti al televisore e l'aumento del rischio di morte per malattie infiammatorie come l'Alzheimer, il Parkinson, il diabete e la malattia renale.


Usando i dati degli esami di più di 8.900 adulti, i ricercatori del Baker Heart and Diabetes Institute hanno scoperto che ogni ora in più al giorno trascorsa a guardare la televisione genera un rischio del 12% più alto di morte legata all'infiammazione, inclusi il diabete, le malattie respiratorie, cognitive e renali.


I risultati, pubblicati nella rivista Medicine & Science in Sports & Exercise, si basano sulla ricerca sul comportamento sedentario, compresa una ricerca fondamentale dell'Istituto Baker che aveva collegato in precedenza il tempo di visione televisiva a un aumento del rischio di mortalità per malattie cardiache e alcuni tumori. Lo studio ha scoperto che anche coloro che guardano la TV per meno ore al giorno (da 2 a 4) possono trarre vantaggio dal tagliare questo tempo.


La prima autrice e responsabile della ricerca del Laboratorio di Attività fisica dell'Istituto, la Dott.ssa Megan Grace, afferma che l'infiammazione è una risposta normale per cui dei prodotti chimici vengono rilasciati nel sangue in risposta ad un evento dannoso, per aiutare il recupero. Quando il sistema immunitario rileva un pericolo come lo stress o una infezione, risponde attivando proteine ​​destinate a proteggere cellule e tessuti. Ma lei dice che l'infiammazione può diventare dannosa se queste sostanze chimiche si aggirano per lunghi periodi, causando malattie.


La Dott.ssa Grace ha detto che questi risultati sono un passo importante per scoprire perché periodi prolungati seduti possono fare male alla salute. I ricercatori forniscono inoltre ulteriori prove che, oltre a promuovere l'attività fisica, le strategie di prevenzione delle malattie croniche dovrebbero concentrarsi sulla riduzione del tempo seduti.


"Con la televisione on-demand, molti di noi possono facilmente passare diverse ore al giorno a guardare gli spettacoli preferiti", dice la Grace. "Coloro che trascorrono più tempo a guardare la TV sono più vecchi, con anni di scolarità di solito sotto i 12 anni, con redditi familiari inferiori, con più probabilità di essere fumatori attuali o ex, con più probabilità di avere diabete o ipertensione e con un profilo più negativo di salute generale. Chi vede molta TV ha anche una dieta di qualità più bassa".

 

 

 


Fonte: Baker Institute (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Megan Stacey Grace, Francis Dillon, Elizabeth L. M. Barr, Sarah K. Keadle, Neville Owen, David W. Dunstan. Television Viewing Time and Inflammatory-Related Mortality. Medicine & Science in Sports & Exercise: October 2017, Volume 49, Issue 10, p 2040–2047. DOI: 10.1249/MSS.0000000000001317

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.