Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Clusterina e amiloide si accumulano sulle sinapsi, contribuendo alla demenza

Clusterin accumulates in synapses in AD and more with APOE4Nell'Alzheimer la clusterina si accumula nelle sinapsi, e questo accumulo è maggiore nei portatori di APOE4.

Ci sono nuove informazioni sul modo in cui un gene aumenta il rischio che il morbo di Alzheimer (MA) sconvolga le cellule cerebrali.


Il tessuto cerebrale di persone con MA ha dimostrato che la proteina clusterina si accumula in parti vitali di neuroni che collegano le cellule e può danneggiare questi collegamenti. Gli scienziati dicono che i risultati fanno luce sulle cause della malattia e aiuteranno ad accelerare la ricerca di un trattamento.

 

 

Salute del cervello

Lo studio, condotto dalla professoressa Tara Spires-Jones dell'Università di Edimburgo, si è concentrato sulle sinapsi, le connessioni tra le cellule cerebrali che consentono il flusso di segnali chimici ed elettrici. Questi segnali sono fondamentali per formare la memoria e sono la chiave per la salute del cervello, dicono gli esperti.


I ricercatori hanno dimostrato che le sinapsi delle persone che erano morte con MA avevano grumi di clusterina, che potevano aver contribuito ai sintomi della demenza. Queste sinapsi contenevano anche ciuffi di amiloide-beta, la proteina dannosa che si trova nel cervello delle persone con MA.

 

 

Gene di rischio

Le persone con un gene di rischio comune, chiamato apolipoproteina E4, avevano più grumi di clusterina e di amiloide-beta nelle loro sinapsi rispetto alle persone con MA senza il gene del rischio. Quelli senza sintomi di demenza avevano ancora meno proteine ​​dannose nelle loro sinapsi.

 

Immagini dettagliate

La scoperta è stata effettuata usando una potente tecnologia che ha permesso agli scienziati di ottenere immagini dettagliate di oltre un milione di sinapsi. Le sinapsi singole sono circa 5.000 volte più piccole dello spessore di un foglio di carta.


La perdita di sinapsi nel MA era già assodata, ma l'aggregazione di proteine ​​dannose nelle sinapsi era sconosciuta fino ad ora, per le difficoltà di studiarle a causa delle loro piccole dimensioni.


Il MA è la forma più comune di demenza, e colpisce circa 500.000 persone nel Regno Unito. Può causare una grave perdita di memoria e non esiste una cura. La prof.ssa Tara Spires-Jones, responsabile di programma dell'UK Dementia Research Institute all'Università di Edimburgo, ha detto:

"Abbiamo identificato un altro giocatore nel plotone di proteine ​​che danneggiano le sinapsi nel MA. Le sinapsi sono essenziali per il pensiero e la memoria, e prevenire un loro danno è un obiettivo promettente per aiutare a prevenire o invertire i sintomi della demenza. Questo lavoro ci dà un nuovo obiettivo per lavorare verso il traguardo di trovare trattamenti efficaci".

 

 

 


Fonte: University of Edinburgh (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Rosemary J Jackson, Jamie Rose, Jane Tulloch, Chris Henstridge, Colin Smith, Tara L Spires-Jones. Clusterin accumulates in synapses in Alzheimer’s disease and is increased in apolipoprotein E4 carriers. Brain Communications, 24 June 2019, DOI: 10.1093/braincomms/fcz003

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)