Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le reti neuronali con l'età si de-specializzano

Una nuova ricerca del Center for Vital Longevity (CVL) della University of Texas di Dallas offre un approccio diverso per guardare al modo in cui opera il cervello a livello di rete, e potrebbe portare a nuovi criteri diagnostici clinici per i disturbi...

Ecco perché gli anestetici causano perdita prolungata di memoria

Ecco perché gli anestetici causano perdita prolungata di memoriaDei ricercatori dell'Università di Toronto hanno dimostrato il motivo per cui gli anestetici possono causare la perdita di memoria a lungo termine, una scoperta che può avere gravi implicazioni post-operatorie per i pazienti.Fino ad ora, gli scienziati...

Anche quando invecchiamo abbiamo bisogno di 'ciceroni'

GroES-GroEL_top.pngUna vista dall'alto del modello complesso di chaperone batterico GroES / GroEL. (Fonte: Wikipedia)L'invecchiamento è il fattore di rischio più significativo ed universale per lo sviluppo di malattie neurodegenerative, come la sclerosi laterale amiotrofica...

Annunciato ennesimo esame del sangue per l'Alzheimer

Un esame del sangue non invasivo che potrebbe diagnosticare l'Alzheimer (AD) ad esordio precoce con una maggiore precisione è stato sviluppato da ricercatori dell'Università di Melbourne.Il team di ricerca aveva già identificato i cambiamenti nel...

Apoptosi: una questione di vita o di morte ... cellulare

Una questione di vita o di morte ... cellulare: la proteina per lottare contro le neurodegenerazioniUno dei ricercatori che hanno approfondito il meccanismo dell'apoptosi (morte cellulare programmata).Dei ricercatori di Melbourne hanno scoperto i passaggi chiave coinvolti nella morte cellulare programmata, offrendo nuovi obiettivi per il trattamento di...
Featured

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall'Amiloide

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall'AmiloideCharbel E.H. Moussa, ricercatore senior dello studioUna nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'origine dell'Alzheimer è stata pubblicata on-line il 31 Ottobre da ricercatori della Georgetown University sulla rivista Molecular...

Sostenere gli astrociti che invecchiano può evitare le neurodegenerazioni

Sostenere gli astrociti che invecchiano può evitare le neurodegenerazioniLou Gehrig, il campione di baseball che ha dato il nome alla malattia.Il morbo di Lou Gehrig, conosciuto anche come Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), attacca le cellule nervose che controllano i muscoli - motoneuroni - nel cervello, nel tronco cerebrale...

Micro-ictus possibile causa di una forma di demenza: aperta la strada per il trattamento?

TinyStrokes_FromVideo.jpgUn fermo-immagine dal video che illustra lo studio, visibile alla fine dell'articolo.I ricercatori del Centro di Neuroscienze Krembil hanno potenzialmente scoperto una causa importante di demenza.In questo tipo di demenza, c'è un danno alla sostanza...

"Tutte le strade portano a Roma": perchè l'attività fisica dia frutti al cervello basta muoversi!

Tutti sanno che l'esercizio fisico fa sentire mentalmente più freschi a qualsiasi età.Ma è necessario seguire un programma di allenamento specifico per migliorare la funzione cognitiva? La scienza ha dimostrato che la cosa importante è muoversi...

Nano-increspature nella materia cerebrale facilitano la vita dei neuroni

Nano-increspature nella materia cerebrale facilitano la vita dei neuroniIl microscopio elettronico a scansione mostra sulla superficie nano-grezza un neurone che è a contatto intimo con la superficie (il cui colore non è quello reale, ma utile solo per la visualizzazione). Fonte: Nils Blumenthal e Prasad ShastriSi ritiene che...

L'apnea del sonno può influenzare la memoria per gli eventi quotidiani

L'apnea del sonno può influenzare la capacità di formare nuovi ricordi spaziali, come ad esempio ricordare dove abbiamo parcheggiato l'auto, suggerisce una nuova ricerca condotta da specialisti del sonno del Langone Medical Center alla New York...

Camminare alla scrivania: migliore salute fisica e mentale

Camminare alla scrivania: migliore salute fisica e mentaleMichael Sliter, assistente professore di psicologia, cammina alla scrivania nel suo ufficio.Le «Walking Workstations» [postazioni di lavoro per camminare] durante la giornata lavorativa possono migliorare non solo la salute fisica, ma anche quella mentale...

Disturbi del sonno auto-riferiti legati al rischio di Alzheimer negli uomini

In un nuovo studio, dei ricercatori dell'Università di Uppsala dimostrano che gli uomini anziani con disturbi auto-riferiti del sonno hanno un rischio di sviluppare l'Alzheimer più alto rispetto a quelli senza disturbi del sonno auto-riportati.I...

Le sinapsi sono sempre pronte ai blocchi di partenza

Come funziona: le sinapsi sono sempre pronte ai blocchi di partenzaRicostruzione tridimensionale di una sinapsi. Le vescicole sinaptiche fusibili prontamente rilasciabili (blu, circa 45 milionesimi di millimetro di diametro) sono ancorate alla membrana cellulare. (Fonte: © MPI f. Experimental Medicine/ Benjamin H...

Attività dei dendriti è cruciale per la memoria

Attività dei dendriti è cruciale per la memoriaAxon of previous neuron=assone del neurone precedente, synapse=sinapsi, neuron cell body=corpo del neurone, nucleus=nucleo, dendrites=dendriti, electrical signal=segnale elettrico, axon=assone, axon tips=terminale dell'assone, dendrites of next...

Perché le persone con sindrome di Down sviluppano di sicuro l'Alzheimer

Amyloid-plaques-in-DS_Beaker.jpgUn nuovo studio condotto da ricercatori del Sanford-Burnham svela il processo che porta ai cambiamenti nel cervello delle persone con sindrome di Down, le stesse modifiche che causano la demenza ai pazienti di Alzheimer.I risultati, pubblicati su Cell...

Flavonoli del cacao invertono il declino della memoria legato all'età

Flavanoli alimentari invertono il declino della memoria legato all'etàFoto: Mars Inc.I flavonoli dietetici del cacao (bioattivi naturali presenti nel cacao) invertono il declino della memoria legato all'età di soggetti anziani sani, secondo uno studio condotto da scienziati della Columbia University (CU).Lo studio...

Fantasticare e abbandonarsi ai ricordi migliora le prestazioni mentali

Per risolvere un puzzle mentale, nel cervello deve attivarsi la rete del controllo esecutivo per il pensiero focalizzato esternamente e orientato all'obiettivo, mentre la rete del pensiero diretto internamente (come sognare ad occhi aperti) deve essere...

SLA e Alzheimer hanno la stessa origine?

SLA e Alzheimer hanno la stessa origine?Uno dei tanti «ice bucket» a favore della ricerca sulla SLA.Usando una tecnica che vede dei sottili cambiamenti nelle singole proteine, i ricercatori chimici della Cornell University hanno svelato un nuovo quadro sulle cause che sono alla base della...

Matrimonio travagliato e depressione favoriscono l'obesità

Il doppio tormento di una ostilità coniugale e una storia di depressione può aumentare il rischio di obesità per gli adulti, alterando il modo in cui il corpo elabora i cibi ad alto contenuto di grassi, secondo una nuova ricerca.Nello studio, gli uomini...

Notizie da non perdere

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)