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Alta pressione, diabete, fumo e obesità nella mezza età danneggiano il cervello

Un nuovo studio suggerisce che il fumo, l'ipertensione, il diabete e il sovrappeso nella mezza età possono provocare restringimento del cervello e problemi cognitivi anche un decennio dopo.Lo studio è pubblicato nel numero del 2 agosto 2011 di Neurology®...

Elevati livelli di stress nel corso della vita aumentano il rischio di Alzheimer

Lo stress psicologico cronico per tutta la durata della vita potrebbe aumentare il rischio individuale di Alzheimer e demenza più tardi nella vita, secondo una ricerca del Emma Eccles Jones College of Education and Human Services della Utah State...

Studio collega gene al pre-Alzheimer

Collegare un gene umano al rischio di sviluppare la precondizione di Alzheimer conosciuta come lieve deterioramento cognitivo (Mild Cognitive Impairment- MCI) è un po' un Santo Graal per gli scienziati.Ma un team guidato da ricercatori della Cornell...

Un cane fluorescente, prodotto in Corea, potrebbe aiutare nell'Alzheimer

Puppy incandescenteUna foto combinata mostra un cucciolo di tre mesi clonato, fluorescente al buio, sotto la luce ultravioletta (a sinistra sotto) e sotto la luce del giorno (a destra sotto).Foto: REUTERS / Jo Yong-HakScienziati sudcoreani hanno detto Mercoledì di aver...

Un sonno disturbato potrebbe avere ruolo nell'Alzheimer

Un nuovo studio suggerisce che un sonno interrotto può in parte spiegare la perdita di memoria associate con l'invecchiamento, l'Alzheimer e l'alcolismo.Gli scienziati hanno usato una tecnica che controlla le cellule del cervello con la luce per...

Gli adolescenti con atteggiamento solare diventano adulti più sani

Gli adolescenti sono noti per i loro modi angosciati e angoscianti, ma quelli che rimangono felici e positivi durante questi anni tumultuosi vengono segnalati per una migliore salute generale nell'età adulta, secondo un nuovo studio della Northwestern...

Due-passi di danza: la strada per una vita più sana

Per secoli, i manuali di danza e altri scritti hanno lodato i benefici per la salute della danza, di solito come esercizio fisico. Più di recente, abbiamo visto ricerche su ulteriori benefici per la salute della danza, come la riduzione dello stress e i più...

"Fiutare" l'Alzheimer

Donna profumo dei fioriRicercatori australiani dicono di essere a un passo dallo sviluppo di un semplice test che, attraverso l'odore, può aiutare a prevedere quali anziani svilupperanno un deficit cognitivo e l'Alzheimer.Il lavoro è ancora molto preliminare, ma sembra che le...

l giardinieri del cervello: le cellule microglia

I giardinieri sanno che alcuni alberi richiedono potature regolari: alcuni dei loro rami devono essere tagliati in modo che altri possano diventare più forti. Lo stesso vale per lo sviluppo del cervello: le cellule chiamate microglia (foto a sinistra, da...

L'ippocampo piccolo negli anziani depressi: causa o conseguenza?

Studi su scansioni hanno ripetutamente trovato che le persone con depressione hanno minori volumi dell'ippocampo rispetto agli individui sani.L'ippocampo è una regione del cervello coinvolta nell'apprendimento e nella memoria, nella navigazione spaziale...

Farmaco migliora le funzioni cerebrali in certi casi che portano all'Alzheimer

Uno studio della Johns Hopkins University ha scoperto che un medicinale anti-epilettico già esistente migliora la memoria e le funzioni cerebrali negli adulti con una forma di deterioramento cognitivo che spesso porta alla piena malattia di Alzheimer.La...

Misurare il tasso di trasporto del colesterolo può aiutare nell'Alzheimer

I neutroni hanno dimostrato che il movimento del colesterolo tra le cellule e all'interno delle stesse richiede molto più tempo di quanto si pensasse.I risultati potrebbero avere un impatto del trattamento di una serie di malattie legate ai tassi anomali...

Il gene 'X fragile' determina la demenza ad insorgenza tardiva

La scoperta di un legame tra la genetica, l'età e la demenza ad esordio tardivo potrebbe aiutarci ad identificare il rischio di sviluppare la malattia più tardi nella vita.Nella ricerca pubblicata nel numero di agosto della rivista Neurology, i...

Le ferite alla testa possono essere 'fisicamente' collegate alla demenza

Scansione del cervello di una persona con AlzheimerUna ricerca condotta in Scozia e Stati Uniti ha stabilito un legame tra una singola ferita alla testa e la demenza. Lo studio è stato fatto da ricercatori del Southern General Hospital di Glasgow e dall'Università della Pennsylvania.Si pensa che sia il...

Progressi verso l'esame del sangue che scopre l'Alzheimer

Gli scienziati stanno chiudendo su un obiettivo inseguito da lungo tempo: un esame del sangue per scoprire le persone con Alzheimer.Ricercatori australiani hanno rivelato Mercoledì che un test sperimentale ha fatto un buon lavoro indicando quanta parte...

Tenere il corpo sano aiuta ad evitare la demenza

Uno studio ha scoperto che mantenere il corpo il più possibile sano potrebbe essere la chiave per evitare l'Alzheimer.La ricerca ha dimostrato che una vasta gamma di problemi, che di solito non sono associati al declino mentale, come l'artrite e i...

Il trauma cranico raddoppia il rischio di Alzheimer

Un vasto studio su anziani veterani di guerra suggerisce che coloro che hanno sperimentato lesioni traumatiche cerebrali (TBI) nel corso della loro vita hanno più di due volte il rischio di sviluppare demenza, secondo gli scienziati dell'Università della...

Scoperta sulle cellule staminali potrebbe aiutare l'Alzheimer

Scienziati di Glasgow e dell'Università di Southampton hanno fatto una scoperta che potrebbe condurre a progressi radicali nelle terapie con cellule staminali e nei trattamenti per patologie come l'Alzheimer e il morbo di Parkinson.Lo sviluppo di una...

Cadute e esame dell'occhio possono dare indizi dell'Alzheimer

Esame_occhioIn questa foto non datata fornita da CSIRO Australia, il ricercatore Frost Shaun della CSIRO Australia, l'agenzia scientifica di quella nazione, fotografa la retina di una donna nell'ambito di un progetto di ricerca sulla diagnosi precoce...

Sostanza dell'uva può proteggere contro l'Alzheimer

Giulio_PasinettiRicercatori della Mount Sinai School of Medicine hanno scoperto che i polifenoli nei semi di uva, un antiossidante naturale, possono aiutare a prevenire lo sviluppo o a ritardare la progressione dell'Alzheimer.La ricerca, guidata da Giulio Maria...

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Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

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Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

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Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

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Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

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