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MCI, il lieve deterioramento cognitivo, provoca un tasso di mortalità più alto

Una ricerca della Mayo Clinic, che ha studiato il rapporto tra la morte e le due tipologie di decadimento cognitivo lieve (MCI), suggerisce che le persone che hanno queste condizioni muoiono a un ritmo superiore rispetto alle persone senza MCI.La ricerca...

Genetica inverte la perdita di memoria nei topi con Alzheimer

L'Alzheimer è la prima causa di demenza e colpisce circa 400.000 persone solo nella Spagna. Tuttavia, non è ancora stata trovata alcuna cura efficace. Uno dei motivi è la mancanza di conoscenza sui meccanismi cellulari che causano alterazioni nelle...

E' ora di svelare il mistero dell'Alzheimer

Arrivare al fondo dell'Alzheimer è un obiettivo in rapida evoluzione, con molti colpi di scena, giravolte e polemiche.Nell'ultima svolta sulla strada della ricerca, degli scienziati hanno trovato nuove informazioni sull'interazione tra le proteine...

Esercizio mantiene l'ippocampo sano nelle persone a rischio di Alzheimer

Esercizio mantiene l'ippocampo sano nelle persone a rischio di AlzheimerUno studio condotto su anziani con un elevato rischio di Alzheimer dimostra che l'attività fisica moderata può proteggere la salute del cervello e allontanare il restringimento dell'ippocampo, l'area del cervello responsabile della memoria e...

Grumi di proteine ​​tipici delle neurodegenerazioni in realtà proteggono le cellule cerebrali

Le persone con diagnosi di Huntington, in gran parte tra i 30 e i 50 anni, sono di fronte ad una prognosi devastante: completo declino mentale, fisico e comportamentale nel giro di venti anni.Dei gruppi di proteine «mutanti», accusate di essere...

Restringimento della carotide senza preavviso può segnalare declino di memoria e pensiero

Dei ricercatori hanno dimostrato per la prima volta che il restringimento dell'arteria carotide nel collo, senza alcun sintomo, può essere legato a maggiori problemi di apprendimento, di memoria, di pensiero e di capacità decisionale, rispetto alle persone...

Manifestare i sogni mentre si dorme potrebbe essere un segno di disordini nel cervello

I ricercatori dell'Università di Toronto dicono che un disturbo del sonno che induce le persone a manifestare i propri sogni è il miglior predittore attuale di malattie del cervello come il Parkinson e alcune altre forme di demenza. "Il disturbo...

Scoperta nuova funzione di una proteina legata all'Alzheimer

Un gruppo di ricerca guidato dal National Neuroscience Institute (NNI) di Singapore ha scoperto una nuova funzione della proteina precursore dell'amiloide (APP), uno dei principali colpevoli patogenetici dell'Alzheimer.Questa scoperta potrebbe aiutare i...

Spingere i nuovi trattamenti delle neurodegenerazioni ai test clinici

Il modo più efficace per affrontare le malattie debilitanti è di affrontarle alla partenza e impedire loro di crescere.Una ricerca della Michigan State University, pubblicata sul Journal of Biological Chemistry, dimostra che una piccola "pinzetta...

L'evoluzione ci ha dotato anche dei geni che esprimono l'Alzheimer

In parallelo con l'uomo moderno (Homo sapiens) ci sono stati altri tipi, estinti, di esseri umani con i quali abbiamo vissuto fianco a fianco, come i Neanderthal e i Denisova di recente scoperti nella Siberia.Eppure solo gli Homo sapiens sono...

Livelli più alti di omega-3 nella dieta sono associati a sonno migliore

Uno studio randomizzato e controllato con placebo, dell'Università di Oxford, suggerisce che livelli più elevati di omega-3 DHA, il gruppo di acidi grassi a catena lunga presente nelle alghe e nel pesce, sono associati ad un sonno migliore. I ricercatori...

Anziane di buon senso hanno molta compassione, e stanno meglio

I ricercatori della School of Medicine alla University of California di San Diego riferiscono che le donne anziane, gli individui coraggiosi e coloro che hanno subito una grave perdita di recente, hanno più probabilità di essere compassionevoli verso gli...

La musica religiosa dà benefici alla salute mentale degli anziani

Un nuovo studio pubblicato online su The Gerontologist riferisce che per i cristiani più anziani, l'ascolto della musica religiosa è associato ad una diminuzione dell'ansia per la morte e ad un aumento della soddisfazione per la vita, dell'autostima e del...

Ciceroni farmacologici: nuovo approccio al trattamento dell'Alzheimer

Un team di ricercatori del Medical Center della Columbia University (CUMC), del Weill Cornell Medical College, e della Brandeis University, ha messo a punto un approccio completamente nuovo al trattamento dell'Alzheimer coinvolgendo il cosiddetto complesso...

Neuroni usano più frequenze per svolgere diversi compiti

Il cervello trasmette le informazioni sulla posizione attuale e i ricordi di luoghi del passato attraverso gli stessi percorsi neurali, usando diverse frequenze di una attività elettrica ritmica chiamata onde gamma.La ricerca, effettuata da...

Il Parkinson è una malattia autoimmune?

La causa della morte neuronale nel Parkinson è ancora sconosciuta, ma un nuovo studio propone che i neuroni possono essere confusi per invasori stranieri e uccisi dal sistema immunitario della persona, proprio come le malattie autoimmuni come il diabete di...

Mancanza di emozioni e di interesse in vecchiaia possono indicare che il cervello si restringe

Le persone anziane che hanno apatia, ma non depressione, possono avere volumi cerebrali inferiori rispetto a quelle senza apatia, secondo un nuovo studio pubblicato il 16 aprile 2014 su Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of Neurology...

Cellule staminali modificate: una risorsa per l'Alzheimer

Neurobiologi della University of California di Irvine hanno scoperto che le cellule staminali neurali geneticamente modificate mostrano risultati positivi quando sono trapiantate nel cervello dei topi con i sintomi e la patologia di Alzheimer. La...

Ricordi: cosa e come li memorizziamo

Scienziati del Salk Institute hanno creato un nuovo modello di memoria che spiega come i neuroni trattengono dei ricordi selezionati per alcune ore dopo un evento.Questa nuova cornice fornisce un quadro più completo sul funzionamento della memoria, ed è...

Il naso: un esploratore collegato alla memoria

Quando ero bambino mi sedevo nella bottega di mio nonno, giocando con i trucioli di legno. Il legno appena raschiato ha un odore di felicità dell'infanzia, e ogni volta che ricevo un soffio di quel profumo il mio cervello evoca immediatamente immagini di...

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Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

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11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

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Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

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9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

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L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

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