Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Iniziato in USA il percorso per decidere se limitare il rimborso pubblico dell'Aduhelm

Lunedì 12 luglio i Centri per i Servizi Medicare e Medicaid  hanno aperto un processo formale, perseguito raramente su una nuova terapia, per esaminare attentamente se limitare la copertura a livello nazionale per gli anticorpi monoclonali che puntano l'amiloide nel trattamento del morbo di Alzheimer (MA), incluso l'Aduhelm di Biogen appena approvato.


Mentre rimane improbabile che i CMS finiranno per non pagare l'Aduhelm (Medicare ufficialmente fissa ufficialmente la linea dell'assistenza che è "non ragionevole e necessaria", ma i CMS negano solo il 3% circa delle richieste di rimborso presentate da ospedali e medici), la posta in gioco è alta perché Biogen si aspetta che circa l'80% dei pazienti idonei per l'Aduhelm sia coperto da Medicare e gli assicuratori privati ​​potrebbero seguire la strada del governo federale.


Sebbene i CMS sostengano che il costo del trattamento non influirà sulla decisione finale, potrebbe essere difficile per l'agenzia evitare di discutere le ripercussioni del prezzo di $ 56.000 (annuo) per il farmaco di Biogen, considerando la velocità con cui spingerà Medicare all'insolvenza se l'Aduhelm sarà usato ampiamente.


Una decisione dovrà essere proposta dai CMS entro 6 mesi, e quella finale 3 mesi dopo, e i CMS affermano che per arrivare alla determinazione esamineranno le evidenze cliniche, come gli studi clinici pubblicati (non ne esiste alcuno per l'Aduhelm), le linee guida professionali, e i commenti pubblici (un paio di sessioni di ascolto di 2 ore sono previsti per la fine di questo mese).


I CMS stanno sollecitando commenti pubblici che includono prove scientifiche e che affrontano le seguenti domande riguardanti il ​​trattamento delle persone con MA con anticorpi monoclonali diretti contro l'amiloide:

  • Quali esiti sanitari sono importanti, e quale grado di miglioramento è significativo per i pazienti che ricevono il trattamento?
  • Quali caratteristiche dei pazienti con MA sono importanti per ottimizzare la probabilità di esiti di salute positivi dal trattamento?
  • Quali problemi di equità e inclusione devono essere tenuti in considerazione nella diagnosi e nel trattamento del MA?
  • Quali fornitori di assistenza sanitaria dovrebbero essere inclusi come parte del team di trattamento del paziente? Gli specialisti medici dovrebbero essere inclusi nel team di cura dei pazienti che ricevono un trattamento? Se sì, quali specialisti dovrebbero essere inclusi nelle cure?
  • In quali ambiente deve essere dato il trattamento e la cura?


I CMS hanno detto di aver già avviato le proprie discussioni non solo con Biogen, ma anche con l'Alzheimer's Association (che ha sollevato preoccupazione per la tempistica annunciata da Biogen di 9 anni per l'esperimento di conferma), il Centro Margolis della Duke University, e con la Johns Hopkins University.


Ma tali determinazioni nazionali per limitare la copertura per i farmaci approvati dalla FDA sono rare. E anche quando inizia il processo, spesso non finiscono per portare a limitazioni. Ad esempio, con le terapie cellulari Car-T, i CMS hanno discusso se limitare la copertura solo quando viene offerta in un registro o uno studio clinico approvato dai CMS, ma alla fine ha deciso contro tale limite. I CMS sono arrivati alla conclusione simile di non limitare la copertura nazionale per il trattamento anticancro Provenge di Dendreon, che ha finito per essere un disastro commerciale.

 

 

 


Fonte: Zachary Brennan in Endpoints News (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.