Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


‘Emozioni in viaggio’, terapia non farmacologica per pazienti con Alzheimer e demenza

Presentato il progetto di Mister Sorriso e Fondazione Cittadella della Carità di Taranto. Si inizia nel mese di luglio.

TrenoTerapia

'Emozioni in viaggio' è il nuovo progetto della Fondazione Cittadella della Carità di Taranto e dell'Associazione Mister Sorriso ODV-ETS, presentato mercoledì 22 giugno 2022 nella RSA L’Ulivo della Cittadella. Il progetto nasce dalla collaborazione dell’associazione Mister Sorriso ODV-ETS con la dr.ssa Manuela D’Abramo – già responsabile della RSA.


Il presidente Claudio Papa ha proposto e realizzato l’attività che vuole garantire il benessere della persona affetta da deficit cognitivo, stimolando ricordi e rilasciando sensazioni piacevoli e gratificanti. Protagonisti del percorso svolto con la trenoterapia saranno pazienti affetti da Alzheimer e Demenza che, posizionati in un vagone ferroviario, e dopo aver simulato l’acquisto di un biglietto nella biglietteria di una stazione ferroviaria, vedranno scorrere immagini che proporranno il tema del viaggio in località a loro care.


Il progetto è stato presentato da: Claudio Papa (presidente associazione Mister Sorriso ODV-ETS), Salvatore Sibilla (presidente Fondazione Cittadella della Carità), Gaetano Moraglia (responsabile RSA L’Ulivo Cittadella della Carità), Federica Cerino (psicologa e consulente RSA L’Ulivo) e Patrizia Lippolis (coordinatrice infermieristica).


La treno terapia è un percorso ben determinato, che è iniziato in Cittadella con la cromoterapia (la scelta dei colori delle stanze degli ospiti e dei locali comuni) per passare poi alla stimolazione dei ricordi e dei momenti di gioia attraverso il colloquio personale con i pazienti ed i loro parenti. Da lì la costruzione del percorso individuale per stimolare le emozioni. Si inizia nel mese di luglio.

“Stiamo lavorando da tempo sulle emozioni", ha affermato il presidente della Fondazione Cittadella della Carità Salvatore Sibilla – "e dopo la Stanza degli abbracci Mister Sorriso ci dona le treno terapia. Ringrazio il presidente Claudio Papa, perché grazie al suo supporto incentiviamo la cura ed il benessere della persona in una visione olistica che tiene conto non solo delle terapie farmacologiche ma anche dei livelli emozionali di ogni singola persona”.


Per Claudio Papa si tratta di un altro sogno che si realizza per i volontari di Mister Sorriso:

"Poter essere artefici del benessere altrui, specialmente di chi si trova in difficoltà e/o sofferenza. Il progetto 'Emozioni in viaggio' è ancora un altro punto di partenza per noi Volontari della Gioia, siamo felicissimi per la realizzazione di questo progetto, grazie a tutti coloro che hanno creduto in noi e nel progetto, grazie alla Direzione della Cittadella della Carità. Siamo già proiettati verso un nuovo traguardo: la 'Joy Room', una stanza multisensoriale per stimolare i sensi ed aiutare soggetti con difficoltà cognitive”.


Soddisfatto del nuovo percorso il dr. Gaetano Moraglia, responsabile della RSA da qualche mese:

“Innanzitutto ringrazio tutto il gruppo operativo della RSA per l’apporto prezioso che sta fornendo. E poi il presidente Papa che ha proposto questa bellissima iniziativa. Un viaggio in treno è come ripercorrere la propria vita, ci sono tante fermate ma ci sono anche tanti percorsi che si intersecano. C’è chi sale sul treno e c’è chi scende, si fanno amicizie, si confronta la propria esistenza con altre magari diverse per cultura e nazionalità; si scambiano abbracci, si condividono lacrime, si scoppia in risate fragorose…il Viaggio è la Vita!”


La psicologa Federica Cerino ha spiegato gli obiettivi:

“Con questo progetto ci poniamo l’obiettivo di lavorare in particolare sul ricordo e sulle emozioni dei nostri ospiti con decadimento cognitivo. Stimolare il ricordo e il suo racconto, infatti, permette di rivivere e condividere quell’emozione che il ricordo fa riaffiorare, stimolando anche la relazione con chi li accompagnerà in questo 'viaggio' così personale, rinforzando positivamente il loro benessere. Ricordiamo che i pazienti con decadimento cognitivo, anche se hanno perso la memoria semantica e procedurale, non hanno perso quella affettiva”.


Presenti in conferenza stampa anche alcuni volontari di Mister Sorriso che hanno ripreso, dopo il blocco degli accessi degli ultimi due anni e più a causa della pandemia, la loro presenza nei Reparti della RSA, tra la gioia degli ospiti e del personale tutto.

 

 

 


Fonte: Cittadella della Carità

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)