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MapHabit.com: app per mantenere la routine del paziente di Alzheimer e ridurre lo stress

Cosa fa l'app MapHabit?

MapHabit phone and tabletFoto: MapHabit.com

Secondo il sito dell'azienda, MapHabit è un'organizzazione con un obiettivo semplice: supportare le persone e migliorare la loro qualità di vita con un software mobile testato e scientifico. I membri del team di MapHabit vogliono creare soluzioni innovative, personalizzate e guidate dalla tecnologia per aiutare le persone nel quotidiano a raggiungere i loro obiettivi riducendo allo stesso tempo stress e pressione.

MapHabit è una piattaforma di app che fornisce ai caregiver competenze e guida per aiutare a ridurre il loro peso. Le soluzioni puntate dall'azienda aiutano le esigenze di salute specifiche dell'individuo interessato. Ad esempio, esiste un questionario sul benessere unico e olistico che aiuta i caregiver a scomporre le necessità della salute e a comprendere le soluzioni specifiche che renderanno migliore la qualità della vita  per se stessi e per le persone di cui si occupano.

Il risultato è il miglioramento della comunicazione complessiva e del trasferimento di informazioni. Questo aiuta a fornire le migliori cure possibili all'individuo, riducendo lo stress e migliorando gli esiti complessivi.

Le soluzioni di MapHabit per i disturbi neurocognitivi, come l'Alzheimer e le altre demenze, sono basate sulla scienza della memoria procedurale. Questo sistema di memoria immagazzina le abitudini ed è relativamente inalterato quando c'è un declino cognitivo. Quando si usa MapHabit, le routine restano sulla strada giusta, rendendo meno stressanti le attività della vita quotidiana e con più probabilità di riuscire a completarle.

L'approccio MapHabit aiuta le persone con disturbi neurocognitivi a vivere la migliore vita possibile per loro. Molte persone con diagnosi di demenza non dipendono ancora da un caregiver. Tuttavia, dimenticano alcune fasi di un'attività o di un compito e la loro qualità di vita declina. Ciò porta al ritiro dalle interazioni sociali e ai sentimenti di isolamento e solitudine.

Con l'approccio alla memoria procedurale brevettato da MapHabit, le persone interessate possono scegliere una mappa visiva dalla libreria dell'app o creare una mappa personale con assistenza. Le mappe sono personalizzate per corrispondere alla routine specifica dell'individuo e, lentamente, l'individuo costruisce autostima, può gestire le attività quotidiane ed è sicuro di sé per ricominciare a socializzare.

MapHabit supporta l'invecchiamento sul posto e offre supporto ai caregiver e ai professionisti sanitari nel migliorare la qualità della vita delle persone colpite. Ad esempio, ai caregiver viene offerto un questionario e i risultati unici e olistici sono tali da equipaggiarli meglio per il viaggio dell'Alzheimer e per aiutare i loro cari nei bisogni, abitudini e routine quotidiani.

Le mappe visive dell'app aiutano a ridurre le difficoltà e lo stress quotidiani del caregiver, e sia il caregiver che la persona cara possono godere di una qualità migliore di vita e assaporare momenti più importanti insieme. Supportare routine e abitudini, e al tempo stesso migliorare gli esiti, è fondamentale per le persone colpite che desiderano continuare a vivere a casa loro con un caregiver e mantenere l'indipendenza.

Una ricerca su MapHabit ha mostrato che dopo aver usato l'app per tre mesi, le prime 5 aree di qualità della vita hanno ottenuto la più alta percentuale di miglioramenti nelle persone colpite e nei loro caregiver di supporto. Queste aree di qualità della vita erano: frustrazione ridotta, rabbia ridotta, gioia di vivere, cooperazione e soddisfazione dei progressi.

Per altre informazioni visita il sito maphabit.com.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 



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