I ricercatori dell'Università di Amsterdam hanno creato un gioco online, nel tentativo di far luce sul motivo per cui alcune canzoni rimangono fissate nella nostra testa.
I fan devono identificare di brani e confrontarli attraverso la loro orecchiabilità. I ricercatori sperano che i risultati possano aiutare la comprensione della memoria a lungo termine e il trattamento per la demenza.
Il dottor Ashley Burgoyne dell'Università di Amsterdam ha detto: "Noi sappiamo che la musica ha un effetto molto potente sulla memoria, più potente di molti altri attivatori della memoria. Ma non sappiamo perchè: perché ci sono alcuni motivi musicali sentiti solo alcune volte, e 10 anni dopo si sentono di nuovo e, anche se non si ricorda il titolo e l'artista, la musica ritorna in mente subito?"
Capire meglio
Il dottor Burgoyne ha detto di sperare che almeno 10 mila persone eseguiranno il gioco «Hooked On Music», per cui i risultati del gioco diventerebbero "un pezzo di un puzzle più ampio".
"Alcune ricerche ben fatte dimostrano che, se si può portare la musica preferita alle persone che soffrono di demenza, si possono davvero ravvivare. Questi ricordi non sembrano svanire. Quindi se potessimo capire meglio come funziona questo processo e identificare le caratteristiche della musica che sembra fissarsi nella memoria a lungo termine, allora si può forse usarlo per prendere migliori decisioni cliniche su quale musica ha il maggior effetto terapeutico".
Il gioco è stato creato e lanciato assieme al Museo della Scienza e dell'Industria di Manchester. Il dottor Marieke Navin del museo ha detto: "L'idea è che le persone potrebbero contribuire alla ricerca scientifica. Abbiamo cercato di fare una cosa divertente che la gente potrebbe desiderare di giocare, a prescindere dalla scienza che sta dietro".
Fonte: BBC News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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