Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuovo brevetto: agente di scansione PET rileva sia tau che amiloide insieme

CereMark Pharma FlornaptitrilIl flornaptitril si lega sia con gli aggregati tau che con la placca di amiloide per migliorare la scansione PET di queste proteine patologiche nel cervello.

La CereMark Pharma LLC è stata informata dall'Università della California di Los Angeles (UCLA) che è stato assegnato all'UCLA stessa il brevetto USA per il Flornaptitril, un radiofarmaceutico per scansione PET che è concesso in licenza esclusivamente alla CereMark.


Gli studi clinici di CereMark mostrano che il flornaptitril si lega sia con gli aggregati tau che con la placca amiloide-beta nel cervello, per migliorare la scansione PET di queste proteine ​​patologiche e degli schemi di distribuzione che sono determinanti per distinguere la diagnosi di encefalopatia traumatica cronica (CTE) da quella di morbo di Alzheimer (MA).


Attraverso due fasi di studio clinico, sono state studiate in sicurezza con il flornaptitril diverse centinaia di soggetti con deterioramento cognitivo da lesioni cerebrali traumatiche o da malattia.


"I disturbi neurodegenerativi del cervello sono una preoccupazione crescente per medici, pazienti e famiglie, e tutti vogliono trovare dei modi migliori per affrontare le esigenze dei pazienti che presentano un declino cognitivo da lieve a grave. Siamo entusiasti che i risultati di ricerca che abbiamo acquisito con il flornaptitril possano rappresentare una innovazione significativa sia per la diagnosi che per le risposte di pianificazione dei trattamenti e per gestire meglio le malattie neurodegenerative", ha affermato il dott. Henry M. Chilton, CEO di CereMark.


In aggiunta, il dott. William C. Putnam, responsabile normativo e scientifico ha commentato:

"Siamo ben posizionati per il successo continuo nell'esperimento di Fase 3 per il flornaptitril, poiché nessun agente singolo di scansione PET finora approvato dalla FDA rileva contemporaneamente nella neurodegenerazione, in una singola scansione, sia gli aggregati tau che la placca amiloide. Siamo vicini a finalizzare con la FDA il protocollo per la nostra sperimentazione clinica multi-sito di fase 3 per questo radiofarmaceutico di scansione PET davvero unico".


La Ceremark Pharma LLC è una società farmaceutica di stadio di sviluppo e clinico che si concentra sulla diagnosi precoce e la gestione delle malattie neurodegenerative, nonché sulla gestione preventiva e non invasiva del deterioramento neurologico cronico da eventi associati alla lesione cerebrale traumatica.


I prodotti di CereMark sono in varie fasi di sviluppo non clinico e clinico e non sono ancora approvati per l'uso umano.

 

 

 


Fonte: Ceremark Pharma via Cison PR Newswire (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)