Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Tieni il paziente anziano con Alzheimer nel giro piano di cura-attività

Quali sono le sfide della prima generazione nell'ambiente 'generazione sandwich'?

La prima generazione nell'ambiente 'generazione sandwich' è il genitore o il parente che vive e viene curato in casa dal figlio adulto, e il nipote o i nipoti. Cosa sente questa persona colpita? Di cosa ha bisogno e cosa vuole?


Per questo genitore o parente anziano, ci sono paure naturali sulla propria malattia e su come la sua progressione influenzerà la famiglia. Questo genitore può lottare con la capacità di cambiare e adattarsi, tentando di rimanere indipendente. Ha preoccupazioni per la sicurezza personale e desidera più di ogni altra cosa essere produttivo e avere esperienze significative.


È frequente sentire il genitore anziano dire al suo figlio adulto "Non voglio essere un peso", e cercare i modi per far fronte e gestire la situazione. Sebbene ci siano difficoltà, il genitore anziano dà davvero valore al tempo trascorso con la famiglia.


Nell'aiutare il genitore anziano a gestire questo 'scenario sandwich', le linee di comunicazione devono rimanere aperte, il che include creare un piano di cura all'inizio, coerente con i desideri del genitore anziano. Per un individuo con Alzheimer o altra demenza, è molto importante mantenere il più possibile una routine strutturata e potenziarla con 'compiti' che aiutano e sono significativi e propositivi in famiglia.


Integra le attività con il figlio/i e dedica del tempo da trascorrere insieme socialmente, non solo per 'prenderti cura' del genitore anziano. Per il caregiver adulto e il figlio/i, è di aiuto capire che il genitore anziano colpito bramerà e desidererà molta attenzione, necessitando costantemente di rassicurazione e amore per la fiducia in se stesso e l'autostima.


E, come per tutte le parti in questa 'generazione sandwich', le emozioni sono ovunque e devono essere temperate da compassione ed empatia. Concentrati sui sentimenti anziché sulle parole per il genitore anziano colpito e aiutalo a sentirsi al sicuro rendendo l'ambiente familiare e confortevole.


Nonostante le sfide, ci sono opportunità per tutti in questo contesto. La sistemazione può impedire l'isolamento e la solitudine del genitore anziano colpito e dargli un senso di scopo, benessere e significato nella vita. Crea un'atmosfera in cui giovani e vecchi imparano insieme, per esempio mantenendo vive le vicende e la storia all'interno della famiglia e della comunità più vasta.


Il genitore anziano si sente sicuro e protetto, e avere intorno il figlio adulto e il nipote/i può essere una fonte infinita di gioia, una condivisione di affetto e amore. Inoltre, il genitore anziano non si sente solo nel viaggio della malattia, il che porta un maggiore senso di sicurezza e allevia le paure personali.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.