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Prevedi attività coerenti con i desideri e le capacità del paziente di Alzheimer

Quali tipi di attività sono più adatti alle persone con Alzheimer o altra demenza, con funzioni cognitive poco intaccate, moderate e/o basse?

È importante abbinare le attività agli interessi e alla capacità cognitiva per aumentare la partecipazione e la soddisfazione delle persone con morbo di Alzheimer (MA) o altra demenza. Se le attività non sono adattate alle esigenze e alle capacità della persona interessata, sarà improbabile che l'individuo vi partecipi.

Per le persone con declino cognitivo da lieve a moderato:

  • Integrare la musica in tutti i tipi di attività, in particolare con canto, ballo, intrattenimento, percussioni ed esercizio. La musica del tempo dell'individuo non solo lo motiverà, ma stimolerà anche il dialogo e il ricordo.
  • In più, i giochi di stimolazione mentale come enigmi di parole, curiosità, gare di ortografia e caccia al tesoro su rivista possono avere molto successo per le persone con declino cognitivo lieve.
  • Le attività di cucina possono suscitare i sensi e fornire un mezzo per stimolare gli scambi tra l'individuo interessato, il caregiver e la famiglia.
  • Gli aromi possono evocare ricordi speciali dei tempi e delle feste in famiglia e le persone godono di preparare le ricette e anche assaggiare il risultato finale.
  • Il giardinaggio è un'altra attività preferita e abbastanza gestibile per l'individuo interessato con MA da lieve a moderato. Seminare, trapiantare piante e curare il giardino dà alla persona colpita senso di scopo e costruisce autostima.
  • Poiché molte persone con MA si isolano socialmente, le attività che ruotano attorno a contesti sociali come feste, arte e mestieri, attività intergenerazionali e persino interessi spirituali possono dare agli individui colpiti opportunità di compagnia e di divertimento e un senso di appartenenza.
  • Combinare reminiscenze, colloqui di storia della sua era e uscite piacevoli mantiene l'individuo coinvolto e attivo.

Per le persone con declino cognitivo da moderato a grave:

  • Integrare musica nella programmazione delle attività è importante anche in queste fasi. I programmi di musica e memoria e app abbinano la playlist specifica di motivi dell'individuo, e la persona con un basso funzionamento cognitivo può avere molti momenti di piacere ascoltando la musica preferita scaricata sul cellulare connesso via cuffie.
  • Incorporare attività sensoriali è essenziale in questa fase avanzata della malattia. L'aromaterapia può essere integrata per attrarre i sensi: lavanda per calmare, menta piperita per stimolare, ecc. Questi profumi possono essere infusi in lozioni e creme per massaggi delicati che alleviano gli individui colpiti e li tengono anche connessi al caregiver.
  • Kit sensoriali possono presentare articoli come un CD che fa sentire le onde dell'oceano; conchiglie e/o sabbia da toccare per stimolazione tattile; olio abbronzante di cocco come profumo e frullati di frutta per il gusto facili da creare che daranno all'individuo un po' di interazione e impegno con il caregiver.
  • Inoltre, spesso queste persone colpite con una bassa funzione cognitiva troveranno conforto nelle cose a cui attaccasi, che si tratti di una coperta speciale, di un animale di peluche o di un robot animale domestico, perché tenere o stringere questi tipi di oggetti può essere una strategia per affrontare lo stress.

In tutte le attività, rispettare quello che piace e preferisce la persona, da cui può trarre piacere, scopo e divertimento.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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