Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'AI Gemini di Google indica il prossimo grande salto: analizzare informazioni in tempo reale

Google Gemini

Google ha lanciato Gemini, un nuovo sistema di intelligenza artificiale (IA) in grado di comprendere e parlare in modo intelligente in base a quasi ogni tipo di suggerimento: immagini, testo, discorso, musica, codice informatico e molto altro.

Questo tipo di sistema AI è chiamato 'modello multimodale', un passo oltre la possibilità che c'era finora di gestire il testo o le immagini, e che costituisce un forte indizio di dove potrebbe andare in seguito l'IA: essere in grado di analizzare e rispondere in tempo reale alle informazioni provenienti dal mondo esterno.

Sebbene le capacità di Gemini potrebbero non essere avanzate proprio come sembrano nel video virale promozionale, che è stato modificato da testi attentamente curati e indizi da immagini ferme, è chiaro che i sistemi di intelligenza artificiale stanno avanzando rapidamente. Stanno andando verso la capacità di gestire informazioni in ingresso e risposte sempre più complesse.

Per sviluppare nuove capacità, i sistemi di intelligenza artificiale dipendono fortemente dal tipo di dati di 'allenamento' a cui hanno accesso. Vengono esposti a questi dati per aiutarli a migliorare ciò che fanno, incluso fare inferenze come riconoscere un viso in una foto o scrivere un saggio.

Al momento, i dati su cui aziende come Google, OpenAI, Meta e altre allenano i loro modelli sono raccolti ancora principalmente da informazioni digitalizzate su Internet. Tuttavia, ci sono sforzi per espandere radicalmente l'ambito dei dati su cui l'IA può lavorare. Ad esempio, usando telecamere, microfoni e altri sensori sempre attivi, sarebbe possibile far sapere a un'IA cosa sta succedendo nel mondo mentre accade.

 

Dati in tempo reale

Il nuovo sistema Gemini di Google ha dimostrato che può comprendere contenuti in tempo reale come video in diretta e discorso umano. Con nuovi dati e sensori, l'IA sarà in grado di osservare, discutere e agire su avvenimenti del mondo reale.

L'esempio più ovvio di ciò è con le auto a guida autonoma, che già raccolgono enormi quantità di dati mentre guidano sulle nostre strade. Queste informazioni finiscono sui server dei produttori dove sono usate non solo per gestire il veicolo, ma per costruire modelli a lungo termine di situazioni di guida che possono supportare un migliore flusso di traffico o aiutare le autorità a identificare un comportamento sospetto o penale.

A casa, i sensori di movimento, gli assistenti vocali e le telecamere di sicurezza sono già usati per rilevare l'attività e raccogliere le nostre abitudini. Sul mercato appaiono sempre più apparecchi 'intelligenti'. Mentre i loro primi usi sono familiari, come ottimizzare il riscaldamento per migliorare il consumo di energia, la comprensione delle abitudini diventerà molto più avanzata.

Ciò significa che un'intelligenza artificiale può dedurre sia le attività in casa, sia prevedere anche cosa accadrà in futuro. Questi dati potrebbero quindi essere usati, ad esempio, dai medici per rilevare l'insorgenza precoce di disturbi come il diabete o la demenza, nonché per raccomandare e seguire i cambiamenti nello stile di vita.

Nell'acquisire sempre maggiore conoscenza sul mondo reale, l'IA ci farà compagnia in tutti i momenti della vita. Dal droghiere, posso discutere gli ingredienti migliori e più economici per un pasto che sto pianificando. Al lavoro, l'IA sarà in grado di ricordarmi i nomi e gli interessi dei clienti in una riunione faccia a faccia e suggerire il modo migliore per continuare a fare affari con loro. Quando siamo in viaggio in un paese straniero, l'IA sarà in grado di mantenere una conversazione continua sulle attrazioni turistiche locali, e insieme tenere d'occhio qualsiasi situazione potenzialmente pericolosa che potrei incontrare.

 

Implicazioni sulla privacy

Esistono enormi opportunità positive che derivano da tutti questi nuovi dati, ma esiste un rischio di eccesso e intrusione nella vita privata delle persone. Come abbiamo visto, finora gli utenti sono stati più che felici di scambiare una quantità sbalorditiva delle loro informazioni personali in cambio dell'accesso a prodotti gratuiti, come i social media e i motori di ricerca.

I compromessi in futuro saranno ancora più grandi e potenzialmente più pericolosi, poiché l'IA potrà conoscere e supportarci in ogni aspetto della vita quotidiana. Se avrà la possibilità, l'industria continuerà ad espandere la sua raccolta di dati in tutti gli aspetti della vita, anche quelli non in linea.

I responsabili politici devono comprendere questo nuovo panorama e garantire che i benefici bilancino i rischi. Dovranno monitorare non solo la potenza e la pervasività dei nuovi modelli di AI, ma anche i contenuti che raccolgono.

Quando l'IA espande le sue capacità nella prossima frontiera - il mondo reale - il limite sarà solo la nostra fantasia.

 

 

 


Fonte: Lars Erik Holmquist, professore di progettazione e innovazione, Nottingham Trent University

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

 

Notizie da non perdere

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.