Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il catalogo dei "dementi"

Abbiamo letto un rapporto che i politici e i loro tirapiedi nella distante Ottawa (*) discuteranno cosa fare a, e per, i cittadini con demenza senile. (Se il termine demenza senile è diventato politicamente scorretto dall'ultima volta che ho controllato, vi prego di perdonarmi).


Quelli a cui sto pensando, a livello di base, sono il vecchio signore che trascura costantemente di chiudere la patta dei pantaloni e la vecchia signora che non si accorge che sta ferendo se stessa e gli altri con unghie dei piedi troppo lunghe.


Se questi sono i cittadini dei quali discuteranno gli esperti di Ottawa, io - all'età di 87 anni - non so se gioire o avere paura. Qualunque cosa faranno, dubito che sapranno trattare esaurientemente il problema.


La demenza è definita una malattia cronica o persistente dei processi mentali. Nella mia esperienza, essa appare in diverse persone in diverse forme. Le persone affette da demenza sono dementi. Sono stato demente per la maggior parte della mia vita adulta. Continuo a fare consultazioni, mi piace fare cruciverba e creare nuovi giardini, non gioco d'azzardo, non bevo vino scadente o non gioco a golf.


Gli uomini-veri ritengono che io sia un caso umano. Inoltre non mi piacciono le sovra-lodate celebrità adolescenziali che credono di poter comporre musica e parole di una canzoncina immortale in 15 minuti. (Handel non riusciva a farlo e lui era un vero musicista). Per questa incapacità di apprezzare le cose inseguite dal popolo attualmente, i giovani mi definiscono strano - o un qualunque altro termine che hanno inventato con lo stesso significato. Vivere lontano dalla pazza folla non è una pericolosa forma di demenza. Spero che i politici non cerchino di risolvere il problema.


Ci sono forme più pericolose di demenza, spesso non riconosciute, nei luoghi in cui risiedono gli organi direttivi. Prendiamo, per esempio, i politici del paese vicino a sud (gli USA), che credono che le pratiche sessuali dei loro cittadini debbano essere controllate dal loro governo, mentre non dovrebbe esserlo la loro avidità e le loro armi. Sempre nel nostro vicino meridionale, osserviamo la demenza di gente che discute sul modo di istituire un regime di assistenza sanitaria nazionale, come se tali sistemi non fossero già in vigore in altri paesi da decenni.


I due esempi riportati sono solo una piccola parte della scena americana. Ci sono forme peggiori di demenza altrove. Ci sono fanatici religiosi che uccidono in nome di Dio. Ci sono società che opprimono le loro donne e impediscono loro di dare il pieno contributo alla nazione di cui sono capaci.


La forma più pericolosa di demenza colpisce quelle persone, conosciute e sconosciute, che potrebbero rubare il diritto di nascita alle generazioni future, per avere e godere ora della loro ricchezza oscena.


Non tutte le persone dementi sono vecchie e inutili.

 

 

 (*) L'autore scrive dalla cittadina di North Battleford, nello stato di Saskatchewan, nel centro del Canada, a 3.000 km dalla capitale Ottawa.

 

 

 


Pubblicato da William Wardill in newsoptimist.ca (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)