Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'importanza delle parole per capire cosa sperimenta il paziente

Uno studio del Virginia Mason, finalizzato a comprendere meglio ciò che i pazienti intendono quando descrivono la loro esperienza sanitaria, ha identificato 35 parole di emozioni positive, negative e neutre che hanno significati chiari e coerenti per i pazienti, le famiglie e i professionisti di assistenza sanitaria.


Questo insieme di parole è ora il fondamento dei questionari progettati in base all'esperienza (EBD) al Virginia Mason e potrebbe servire da modello per gli ospedali e i sistemi sanitari in tutta la nazione [USA].


Lo studio è pubblicato nel numero di Dicembre di Health Care: The Journal of Delivery Science and Innovation.


L'EBD è un metodo per accelerare la riprogettazione dell'assistenza sanitaria e per renderla più centrata sul paziente, integrando l'esperienza e le emozioni del paziente e del caregiver. Ad esempio, l'EBD identifica i punti di contatto emotivo durante il percorso di cura e valuta il contenuto emotivo di ognuno.


I ricercatori della Virginia Mason volevano che il questionario EBD contenesse parole chiare e significati coerenti per essere più efficace. Nello studio della Virginia Mason, 407 tra pazienti, familiari, infermieri e altri operatori sanitari hanno avuto 67 espressioni, ed è stato loro chiesto di ordinarle in tre categorie: positiva, negativa e neutra.


L'elenco definitivo delle parole positive e negative selezionate per il questionario EBD alla Virginia Mason contiene solo le espressioni che hanno ricevuto almeno l'80 per cento di accordo sui loro significati percepiti:

  • I termini emotivi positivi sono: compassione, fiducioso, legittimato, divertimento, entusiasta, riconoscente, grande, felice, promettente, gioioso, leale, ottimista, pacifico, accontentato, sicuro, soddisfatto, saldo, senso di realizzazione, di successo e valorizzato.
  • I termini emotivi negativi sono: paura, collera, irriverente, disgustato, depresso, frustrato, colpevole, odio, disperato, ignorato, insicuro, geloso, risentito e triste.


Nessuna delle parole emotivamente neutre suggerite ha prodotto un accordo di almeno l'80 per cento sui suoi significati. Virginia Mason ha selezionato "okay" come parola neutra per il suo questionario EBD perché è l'espressione che ha ricevuto il più ampio consenso tra i partecipanti allo studio sul suo significato percepito.


"Alcune parole emozionali in lingua inglese dipendono in realtà dal contesto e significano cose diverse per persone diverse", ha detto Jennifer Phillips, direttrice dell'innovazione nel  Kaizen Promotion Office del Virginia Mason e co-autrice dello studio. "Ora abbiamo una parola standard definita da usare nei questionari, che ci dà più fiducia".

 

 

 

 


FonteVirginia Mason Medical Center.

Riferimenti:  Lauren R. Russ, Jennifer Phillips, Keely Brzozowicz, Lynne A. Chafetz, Paul E. Plsek, C. Craig Blackmore, Gary S. Kaplan. Experience-based design for integrating the patient care experience into healthcare improvement: Identifying a set of reliable emotion words. Healthcare, 2013; 1 (3-4): 91 DOI: 10.1016/j.hjdsi.2013.07.004

Pubblicato in virginiamason.org (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.