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'Esito a portare mio padre con Alzheimer alle funzioni Natalizie. Faccio bene?'

Il Rev. Donald Koepke, direttore del Centro Spiritualità e Invecchiamento, dice: "Se non ci rivolgiamo allo spirito, stiamo solo affrontando due terzi della vita di una persona".


Solo perché qualcuno ha l'Alzheimer o una demenza non significa che la sua spiritualità sia persa. Al contrario, la spiritualità della persona è ancora trasmessa oltre i livelli di comunicazione che altri potrebbero non osservare o capire.


La spiritualità è una parte naturale dell'esistenza umana. Per la maggior parte delle persone, la spiritualità è un mezzo di speranza, di significato e di ricerca dello scopo della vita. La nostra spiritualità può essere espressa in molti modi, come le pratiche religiose e/o i rituali o la fede in Dio o in un essere superiore.


In questo senso, probabilmente tuo padre ha ancora una connessione con la chiesa che entrambi frequentate. Tuttavia, fattori esterni, come la musica o un gran numero di persone che pregano o cantano a squarciagola, potrebbero renderlo irrequieto o incline a parlare al di sopra dei suoi soliti decibel.


Per chi ha l'Alzheimer, è importante mantenere i modelli e le strutture della sua vita, come andare in chiesa. La frequentazione di un luogo di culto era probabilmente una pratica onorata da tuo padre e dalla tua famiglia. Quindi, finché sarà in grado, gli sarebbe molto utile continuare questa tradizione, specialmente a Natale.


Non solo in questo ambiente familiare è a suo agio, ma le funzioni possono offrirgli un senso di conforto, un modo per far fronte alla confusione e alla progressione della malattia. Può anche beneficiare della socializzazione con gli altri fedeli che frequentano la chiesa, acquisendo maggiore autostima e fiducia. Inoltre, ascoltare e cantare le canzoni natalizie conosciute durante le funzioni potrebbe metterlo a suo agio e sollevargli il morale.


La maggior parte delle chiese ha stanze per bambini piccoli, e questa potrebbe essere un'opzione praticabile se tuo padre si agita e parla rumorosamente, disturbando gli altri. Puoi anche sedere nella parte posteriore della chiesa in modo da poter passeggiare tranquillamente con lui se diventa troppo ansioso. Informa anche gli uscieri e il clero delle condizioni di tuo padre. Possono essere di supporto mentre tuo padre assiste alle funzioni.


Quando arriverà il momento che non potrà più frequentare le funzioni, puoi comunque fare delle cose a casa per migliorare la sua spiritualità: puoi leggere libri ispirativi per lui, pregare con lui, trascorrere del tempo tranquillo in giardino e, soprattutto, cantare o ascoltare i suoi canti preferiti. Queste attività non solo gli danno dignità e rispetto, ma possono anche alleviare la depressione e l'ansia che così spesso accompagna l'Alzheimer.

 

 

 


Fonte: Dana Territo su The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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