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Come posso aiutare qualcuno con l'Alzheimer mentre vivo lontano?

Che tu viva a un'ora di distanza o in ​​uno stato diverso, il caregiving a lunga distanza è spesso una sfida, specialmente perché vorresti essere parte integrante nella cura del tuo caro con Alzheimer.


Impara quanto puoi sulla diagnosi del tuo familiare e sui suoi desideri per il futuro. Chiedi di collaborare con il caregiver principale e determina dove puoi essere più utile nella cura del tuo familiare. È importante fare riunioni regolari in video-chiamata con la tua famiglia e designare ruoli e responsabilità per ognuno di voi.


Assicurati che tutti i documenti legali siano a posto e assicurati di essere autorizzato ad accedere ai progressi nella salute del tuo familiare, firmando le autorizzazioni ai medici perché possano dare le informazioni del tuo familiare.


Non sottovalutare il valore di connettersi tramite telefono, una piattaforma di video-chiamata o attraverso i social media. Puoi dare grande supporto rendendo queste connessioni una pratica regolare e programmata per chiamare e controllare la persona cara, e lei apprezzerà la preoccupazione e la connessione.


Molti individui con Alzheimer si sentono isolati e soli, e collegarsi con gli altri fornisce un'ancora di salvezza, significato e scopo alla loro vita. Anche note scritte a mano o cartoline inviate per posta possono essere dei piccoli 'tiramisù' per un familiare con la malattia che vive lontano.


Sebbene i caregiver a lunga distanza assumano ruoli diversi, è possibile aiutare con le finanze, a gestire il denaro o a pagare le bollette. È possibile offrire assistenza finanziaria per contenere i costi dell'assistenza a domicilio, offrirsi di cercare risorse (come diventare 'coordinatore di informazioni') o mandare pacchetti di assistenza e pranzi in kit.


Quando potrai organizzare di raggiungere il tuo familiare, avrai l'opportunità di dare sollievo al caregiver primario per un po' e valutare anche le condizioni della persona cara. Inoltre, è un momento per coltivare la tua relazione e costruire attività significative e memorabili da fare, che non sono tipiche di un caregiver.


Il tuo familiare apprezzerà il dono del tempo, e puoi organizzare cose piacevoli da fare. Pianifica le attività intorno alle cose che portano gioia al tuo caro. Potrebbero essere fare un giro in macchina, lavorare in giardino, mettere insieme un puzzle o preparare una cena speciale. Qualunque sia l'attività, ricorda che ha a che fare più con il processo che con il risultato.


Spesso sorgono sensi di colpa nei caregiver a lunga distanza perché possono sentire che non stanno facendo abbastanza o non trascorrono un tempo adeguato con il familiare bisognoso di cura. Cerca di evitare questi sentimenti negativi e afferma a te stesso che stai facendo il meglio che puoi.


Può essere utile aderire a un gruppo di supporto per caregiver nella tua zona, per saperne di più sul viaggio di Alzheimer, e anche per condividere la tua esperienza personale del momento presente.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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