Il consumo di almeno tre porzioni di verdura ogni giorno può avere un impatto significativo sul rischio di demenza e il tasso di declino cognitivo, secondo un nuovo documento pubblicato nel Journal of Nutrition, Health adn Aging dello scorso luglio.
Sulla base di una revisione sistematica di studi di coorte con un totale di 44.004 partecipanti, un gruppo di ricerca si proponeva di studiare se gli avvisi di sanità pubblica che promuovono cinque porzioni di frutta e verdura ogni giorno erano sufficienti e significativi, alla luce della crescente incidenza della demenza.
Lo studio ha scoperto che mangiare almeno tre porzioni al giorno (200 g) di verdure crocifere come broccoli, cavoli, legumi e verdure a foglia verde, può avere un impatto significativo nel ridurre il rischio di demenza e il tasso di declino cognitivo. La ricerca sulla frutta non è stata conclusiva.
Il documento è stato scritto da Harald Walach, Ph.D., ricercatore senior del Samueli Institute, organizzazione non-profit di ricerca che finanzia indagini scientifiche sui processi di guarigione e il loro ruolo nel campo della medicina e della sanità.
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Fonte: SamueliInstitute.org
Pubblicato in ShoreNewsToday il 11 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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