Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Ruolo dell'esercizio fisico e della dieta nell'invecchiamento e nella depressione

P1090746-001Nuovi studi pubblicati oggi sottolineano il potenziale impatto delle scelte salutari di vita nel trattamento della depressione, negli effetti dell'invecchiamento, e nell'apprendimento.La ricerca si è concentrata sugli effetti della consapevolezza...

Trovato segnale che incrementa la sopravvivenza dei nuovi neuroni

Ricercatori della Johns Hopkins riferiscono che un tipo specializzato di cellule cerebrali che ostacolano l'attività delle cellule staminali, forse per ironia della sorte favoriscono la sopravvivenza della progenie delle cellule staminali stesse.Capire...

Esercizio fisico moderato non solo cura, ma previene la depressione

L'attività fisica è sempre più riconosciuta come un efficace strumento per curare la depressione.La recensione del candidato al dottorato di ricerca George Mammen, pubblicata nel numero di Ottobre dell'American Journal of Preventive Medicine, ha portato...

Nuovo obiettivo terapeutico per degenerazione frontotemporale e SLA

Un team di scienziati, guidato da ricercatori della School of Medicine e del Ludwig Institute for Cancer Research della University of California di San Diego, hanno identificato un nuovo approccio terapeutico per la più frequente causa genetica della SLA...

Rigenerazione cellulare: riportare indietro l'orologio del corpo

Due gruppi di scienziati del Children’s Medical Center Research Institute (CRI) della University of Texas Southwestern hanno fatto scoperte complementari che aprono nuove strade nei tentativi di riportare indietro l'orologio del corpo per l'attività...

Decodificato il processo decisionale nel cervello

Di fronte a una scelta, il cervello recupera le tracce specifiche di ricordi (piuttosto che fare una panoramica generale delle esperienze passate) dal suo schedario mentale, secondo una nuova ricerca di imaging cerebrale dell'Università del Texas di...

Farmaco può difendere da parodontite e malattie croniche correlate

Un farmaco attualmente usato per trattare i vermi intestinali potrebbe proteggere le persone dalla parodontite, una malattia delle gengive avanzata che, se non trattata, può erodere le strutture, comprese le ossa, che tengono i denti nella mascella.La...

Ruolo chiave del cervello nel metabolismo degli zuccheri e diabete

Un crescente corpo di evidenza suggerisce che il cervello ha un ruolo cruciale nella regolazione del glucosio e nello sviluppo del diabete di tipo 2, secondo quanto riferito da dei ricercatori il 7 Novembre sulla rivista Nature.Se corretta, l'ipotesi può...

Nuovo metodo delinea percorso dell'Alzheimer dall'insorgenza alla fine

Un team di ricerca guidato dal Medical Center della Columbia University (CUMC) ha validato clinicamente un nuovo metodo per prevedere il tempo di assistenza a tempo pieno, di assistenza in casa di riposo, o di morte, per i pazienti con Alzheimer.Il...

Studio sulle lumache rivela che lo stress danneggia la memoria

Una nuova ricerca sulle lumache di stagno rivela che alti livelli di stress possono bloccare i processi della memoria.I ricercatori dell'Università di Exeter e dell'Università di Calgary hanno addestrato delle lumache e hanno scoperto che quando sono...

Parlare una seconda lingua può ritardare varie demenze

Il più grande studio eseguito sul tema fino ad oggi dimostra che parlare una seconda lingua può ritardare l'insorgenza di tre tipi di demenze.La ricerca è pubblicata dal 6 Novembre 2013 on line su Neurology®, la rivista medica dell'American Academy of...

'Percorso al 2025': cosa fare per evitare nuovi picchi di Alzheimer

Un nuovo rapporto raccomanda specificamente ai governi, al mondo accademico, e all'industria di ridurre i costi e aumentare l'efficienza della ricerca per l'Alzheimer in modo che nuovi farmaci possano raggiungere i pazienti più velocemente e i sistemi...

'Muscoli molecolari' aiutano le cellule a percepire e rispondere all'ambiente

Ricercatori della Johns Hopkins hanno usato l'aspirazione per capire che singoli "muscoli molecolari" all'interno delle cellule rispondono a diversi tipi di forza, una scoperta che potrebbe spiegare come le cellule "sentono" l'ambiente e si adattano di...

Niacina: la fontana della giovinezza

La vitamina niacina ha un effetto di prolungamento della vita dei nematodi, ha dimostrato Michael Ristow. Nel suo studio, il professore dell'ETH di Zurigo conclude anche che le cosiddette specie reattive dell'ossigeno sono salutari, principio in disaccordo...

Sclerosi ippocampale: tipo di demenza poco conosciuto

Tre articoli recenti scritti dal Dr. Peter Nelson e altri del Sanders-Brown Center on Aging dell'Università del Kentucky, esplorano la neuropatologia che sta dietro una malattia del cervello poco conosciuta, la sclerosi ippocampale (nota tra gli scienziati...

Apprendimento e memoria richiedono ai neuroni di attivare la proteina PP1

Uno studio pubblicato in Journal of Cell Biology descrive come i neuroni attivano la proteina fotofosfasi 1 (PP1), fornendo conoscenze fondamentali sulla biologia dell'apprendimento e della memoria.La PP1 è conosciuta come regolatrice chiave della...

Invecchiamento del cervello legato definitivamente ai geni

E' stato definitivamente dimostrato da uno studio con un ampio campione, per la prima volta, che il declino della funzione cerebrale nel normale invecchiamento è influenzato dai geni, secondo i ricercatori del Texas Biomedical Research Institute e...

Computer con transistor sinaptici: speriamo non prendano l'Alzheimer

Non ci vuole un genio per rendersi conto che anche i migliori supercomputer del mondo sono macchine incredibilmente inefficienti e ad alto consumo energetico. Il nostro cervello ha oltre 86 miliardi di neuroni, collegati da sinapsi che completano non...

Individui consapevoli sono influenzati meno dalle ricompense immediate

Un nuovo studio dell'Università di Toronto di Scarborough dimostra che le persone che sono consapevoli dei propri pensieri ed emozioni sono meno influenzati da un feedback [=reazione di ritorno] positivo da parte degli altri [in altre parole sono più...

Neuroni della stessa persona sono diversi per contenuto genetico

Un tempo si pensava che ogni cellula del corpo di una persona possedesse lo stesso codice DNA e che il modo particolare con cui viene letto il genoma definisca la funzione cellulare e l'individuo stesso.Per molti tipi di cellule del nostro corpo, però...

Notizie da non perdere

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)