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Placche di Alzheimer 'eliminate rapidamente' nei topi

 Le placche distruttive presenti nel cervello dei malati di Alzheimer sono state eliminate rapidamente dai ricercatori sui topi, sperimentando un farmaco contro il cancro.Lo studio USA, pubblicato sulla rivista Science, ha riferito che le placche...

I vari tipi di Alzheimer possono non condividere i geni

 I geni che causano una forma rara di malattia di Alzheimer non rischiano di provocare la forma più comune, ad esordio tardivo, dicono i ricercatori.Un team di scienziati della Cardiff University (CU) ha esaminato i tre geni APP, PSEN1 e PSEN2 noti...

Nuovo obiettivo per farmaci di Alzheimer

Iryna Ethell and Crystal PontrelloIryna Ethell and Crystal PontrelloScienziati biomedici dell'University of California Riverside (UCR), hanno identificato un nuovo collegamento tra una proteina chiamata beta-arrestina e la memoria a breve termine, che potrebbe aprire nuove porte per il...

Studio: l'esercizio fisico evita la morte da demenza

Fitness seniorSappiamo da tempo che l'esercizio fisico è una grande medicina preventiva, ma in genere si pensa in termini di contenimento del rischio di malattie cardiovascolari, diabete o cancro.Ora, in uno dei primi studi di questo tipo, i ricercatori hanno scoperto...

Memoria rafforzata stimolando un punto specifico del cervello

Mai andati al cinema e poi dimenticato dove è stata parcheggiata l'auto? Una nuova ricerca dell'University of California-Los Angeles (UCLA) un giorno potrebbe aiutarvi a migliorare la memoria.Neuroscienziati dell'UCLA hanno dimostrato che si può...

'Etilometro' metabolico rivela segni precoci di malattia

Fariba Assadi-PorterIl futuro della diagnosi di una malattia può essere in una tecnologia tipo "etilometro", attualmente in fase di sviluppo all'Università del Wisconsin di Madison.Una nuova ricerca pubblicata online nell'edizione di febbraio della rivista peer-reviewed...

Nuovi fondi dal governo USA per la ricerca sull'Alzheimer

Barack ObamaComunicato stampa del 7 febbraio 2012 - L'amministrazione Obama ha annunciato nuovi sforzi per combattere l'Alzheimer, che comprendono uno stanziamento supplementare di $ 50 milioni per la ricerca d'avanguardia di Alzheimer e $ 26 milioni per il supporto ai...

Gli uomini che fumano hanno più probabilità di demenza in età avanzata

Rischi a lungo termine: ricercatori hanno scoperto che il fumo negli uomini sembra essere associato a più rapido declino cognitivoColoro che cercano un altro motivo per smettere di fumare non hanno bisogno di altro. Un nuovo studio mette in guardia gli uomini che fumano poichè hanno più probabilità di soffrire di demenza in età avanzata.I ricercatori hanno scoperto che il fumo negli...

Nuovi criteri USA di valutazione pregiudicano la diagnosi di Alzheimer

La diagnosi di Alzheimer (AD) molto lieve o lieve di molti pazienti potrebbe essere riclassificata in decadimento cognitivo lieve (MCI) in base ai criteri rivisti per tale condizione, secondo un rapporto anticipato online su Archives of Neurology.L'autore...

Definite le proteine ​​dell'Alzheimer

La comprensione del ruolo di un frammento di proteina specifica che forma ciuffi tossici e danneggia il cervello potrebbero portare a terapie per l'Alzheimer.Il cervello degli individui con Alzheimer contiene aggregati di proteine chiamate placche e...

Placche simili a quelle di Alzheimer presenti anche in persone sane

Un nuovo studio suggerisce che una placca che si forma nel cervello, legata all'Alzheimer, può causare il declino cognitivo anche in persone sane, ponendo potenzialmente le basi per lo sviluppo della malattia devastante nel seguito nella vita.I risultati...

La vitamina D può combattere gli effetti dell'invecchiamento negli occhi

Ricercatori finanziati dal Biotechnology and Biological Sciences Research Council (BBSRC) hanno scoperto che la vitamina D riduce gli effetti dell'invecchiamento negli occhi del topo e migliora la visione dei topi più anziani in modo significativo.I...

Passo in avanti per Alzheimer e demenza?

L'olio di cocco, una volta ritenuto nocivo a causa dell'innalzamento dei livelli di colesterolo, in realtà ha numerosi effetti positivi sulla salute umana.Anche se l'olio di cocco puro non idrogenato aumenta in effetti i livelli di colesterolo, è...

Il caffè decaffeinato può favorire la memoria e ridurre il rischio di diabete

I ricercatori della School of Medicine del Mount Sinai hanno scoperto che il caffè decaffeinato può migliorare il metabolismo energetico del cervello associato al diabete di tipo 2.Questa disfunzione del cervello è un fattore noto di rischio per la...

Effetto placebo per il sollievo dal dolore, senza farmaci

I placebo riducono il dolore creando un'aspettativa di sollievo. La distrazione (per esempio, fare un cruciverba) lo allevia mantenendo il cervello occupato.Ma usano gli stessi processi cerebrali? La neuro visualizzazione suggerisce che è così. Quando si...

Scoperte proteine con vita lunga; utili per affrontare le neurodegenerazioni

Uno dei grandi misteri della biologia è: perché le cellule invecchiano.Ora scienziati del Salk Institute for Biological Studies riportano di aver scoperto una debolezza in un componente delle cellule cerebrali che può spiegare come avviene il processo di...

Studio getta nuova luce sulla guida con Alzheimer

Oltre il 60 per cento dei guidatori affetti da demenza sono scomparsi durante un viaggio di routine, familiare, consentito dal caregiver.Mi sono imbattuta in un interessante articolo in Care Advantage una rivista specifica per i caregiver di persone con...

Districare i misteri dell'Alzheimer

Uno dei segni più caratteristici dello sviluppo dell'Alzheimer è un cambiamento nel comportamento di una proteina che i neuroscienziati chiamano tau.Nel cervello normale, la tau è presente in singole unità essenziali per la salute del neurone. Nelle...

Questionario aiuta a distinguere tra perdita di memoria e demenza

Michael Malek-AhmadiUn semplice questionario può aiutare a differenziare gli individui che sperimentano normali perdite di memoria legate all'età da quelli a rischio di demenza.E, hanno scoperto i ricercatori, in gran parte facendo leva sul loro orientamento nel tempo e sui...

Perché il cervello è più riluttante a funzionare quando invecchiamo

Nuove scoperte, dirette da neuroscienziati dell'Università di Bristol e pubblicate recentemente sulla rivista Neurobiology of Aging, rivelano un nuovo meccanismo attraverso il quale il cervello può diventare più restio a funzionare quando invecchiamo.Non...

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Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

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Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

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La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

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Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

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Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

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Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

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